Tu non smettere di guardarmi
[STREAP- TEASE: FUMETTI MESSI A NUDO]
Jean è un giornalista francese in Italia e trascorre i pomeriggi romani con Davide, per impartirgli ripetizioni di lingua gallica. Invece i due amano oziare davanti la TV consumando brioches e vecchie cassette di Marcel Marceau, dimenticandosi con facilità obblighi e responsabilità.
Ma l’arte del grande mimo non è l’unico legame che unisce l’uomo all’adolescente poichè, anche se Davide lo ignora, in un’altra vita, tanti anni prima, Jean è stato il grande amore di sua madre, ora soffocata in un triste matrimonio con un volgare imprenditorucolo romano. Jean, Davide, Laura sono i primi tre angoli di un quadrato immaginario a cui andrà ad aggiungersi una quarta figura femminile, un’esuberante parigina amante della fotografia e richiamata a Roma da questioni familiari.