Skip to main content

Primo Maggio Tutto l’Anno: largo agli Indipendenti!

primomaggio
primomaggio [MUSICA]

Il 1 di Maggio è entrato nel pensiero storico comune, come Festa dei Lavoratori, in cui si mangiano quantità al limite della decenza di fave e pecorino (almeno a Roma n.d.r.), ma anche come il giorno in cui si svolge l’ormai tradizionale Concertone del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma, primo unico e vero happening tutto italiano all’insegna della musica, con piu’ di 10 ore di concerto sul cui palco si esibiscono tutti i piu’ grandi musicisti dello stivale, davanti ad una coloratissima distesa di bandiere e migliaia di giovani.


Non esiste musicista che non desidererebbe parteciparvi, è uno tra gli eventi musicali piu’ importanti d’Italia, ma soprattutto si svolge abbattendo le barriere della formalita’ e restituendo alla musica la sua location naturale: la piazza. Sembrerebbe un sogno irrealizzabile, e invece sono stati proprio gli organizzatori del Concertone a renderlo realta’, istituendo nel 2005 il Primo Maggio Tutto l’Anno, rassegna riservata ad artisti emergenti che da’ la possibilità ai vincitori di esibirsi sullo storico palco.
Anche quest’anno, giunti ormai alla V edizione, si stanno svolgendo le selezioni dei numerosissimi gruppi.
Giovedì scorso sono stata alle selezioni per il Lazio, ospitate dal Conte Staccio, dove ho incontrato la Responsabile Nazionale del festival, Roberta Di Gloria, e il Responsabile Regione Lazio Massimo Mallia, ne ho approfittato per fare loro qualche domanda.

Come nasce l’idea di far dividere il palco ai grandi della musica italiana con quelli della musica indipendente?
L’idea parte direttamente dagli organizzatori del Concerto del Primo Maggio, che si resero conto di avere tra le mani uno strumento molto importante data la grandezza dell’evento. In piu’ ogni anno arrivavano numerose proposte da parte di gruppi emergenti, un esempio tra tutti furono i Negramaro che il Maggio precedente al successo di Sanremo si erano esibiti sul palco a Piazza San Giovanni. Cosi’ decisero di dare maggiore spazio agli artisti emergenti, non limitando la sola esibizione ai gruppi scelti dalla Direzione Artistica, ma estendendo una serie di selezioni live in tutta Italia, dando cosi’ la possibilita’ di visibilita’ anche a gruppi totalmente sconosciuti.

In breve tempo la rassegna si è accresciuta raggiungendo un vertiginoso numero di iscrizioni, cosa pensate del livello musicale?
Anche quest’anno numerosissime sono state le adesioni, ben 813, molte in piu’ rispetto allo scorso anno e il livello e’ veramente notevole. La maggior parte dei gruppi che hanno raggiunto un posto di rilevanza nella discografia italiana negli ultimi anni, sono passati per la rassegna, basti pensare agli Eva Mon Amour, che ai tempi della loro esibizione sul palco del Primo Maggio si chiamavano Cappello a Cilindro, oppure Valentina Lupi, Wogiagia, Chiazzetta a dimostrazione del fatto che la scena romana è molto presente e di ottima qualita’.

Per quanto riguarda il “Post-PrimoMaggio”, come vengono accompagnati i gruppi vincitori?
Ogni anno viene realizzata una compilation con i 12 artisti che si sono esibiti in finale nazionale, che viene distribuita gratuitamente a radio e giornali (Ecoradio e What’s up!), regalata durante i concerti e tutti i maggiori eventi musicali italiani, come ad esempio il MEI. In piuì’ prendiamo accordi con diversi festival, tra cui MArteLive e diamo visibilita’ ai gruppi anche in queste occasioni.

Impressioni di questa V edizione?
Anche quest’anno ci sono molte proposte valide, qui nel Lazio il livello e’ sempre elevato, ma ho ascoltato anche altri gruppi in concorso e devo dire che ce ne sono molti interessanti.
Adesso dovremo solamente attendere le finali del 4 Aprile e credo che già dal giorno successivo saranno disponibili i nomi dei vincitori assoluti!

Ringrazio Roberta e Massimo per la disponibilita’ e torno dentro al locale per ascoltarmi l’esibizione di Angelo Elle, ha gia’ suonato Piji, e la serata andra’ avanti con Dunia Molina e Antistamina.
Le prossime selezioni ci saranno venerdì 27 Marzo, sempre al Conte Staccio, e poi…ci vediamo tutti a Piazza San Giovanni!

Lascia un commento