Exit sul palco

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Gioco segreto

È andato in scena lo scorso 14 dicembre al teatro Furio Camillo di Roma lo spettacolo Gioco segreto presentato da Abraxa Teatro, scritto ed interpretato da Francesca Tranfo con la regia di Emilio Genazzini.
Gioco segreto è una performance artistica affascinante, ricca e completa che alterna e a tratti intreccia teatro e musica – aspetto quest’ultimo reso particolarmente evidente dall’eleganza di mani danzanti, motore delle nacchere inanellate alle dita affusolate dell’attrice -.
Questa musicalità, questo elemento folkloristico, arricchito anche da cambi e passaggi di costume lievi, ma precisi, hanno denotato peculiarità aggiunta all’intera performance che si è presentata di alta qualità teatrale e di contenuto, oltre al fatto che è stata in grado di proiettare e riportare sensazioni impercettibili di altre atmosfere.
L’iter narrativo e scenico scorre tra gioco e realtà di una donna che si ritrova senza memoria, nella sua mente infatti scorrono a perdifiato una serie di scene che non è in grado di distinguere e che la confondono: proiezioni che si originano tra realtà e scene tracciate dai racconti che la stessa donna scrive. Costretta quindi dalla situazione e per sopperire a questa mancanza che suscita in lei spaesamento e disagio, tramutate nell’incapacità di ritrovare se stessa e le sue origini, decide di ideare un gioco che le permette in un certo senso di delineare un percorso. E proprio attraverso i suoi racconti, elementi e personaggi scava nella memoria e nel passato, raffigurando in più modi l’intero e complesso mondo di questo personaggio. Uno spettacolo molto curioso, un po’ prolisso ma a tratti vivace e riflessivo, ma soprattutto teatrale come pochi.

Maria Logroio