Exit sul palco

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[TEATRO]

ROMA- Al Teatro Furio Camillo di Roma dal 5 al 18 dicembre, è tornata Exit. Emergenze per identità Teatrali, rassegna giunta ormai alla sua quarta edizione, organizzata dalla Federazione Italiana Artisti, Fed.It.Art, col supporto dell’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma.

In questa quarta edizione sono salite sul palco nove compagnie teatrali della Fed.It.Art con altrettanti spettacoli nelle diverse serate. In particolare quest’anno la rassegna ha introdotto due novità al suo interno: una Commissione Artistica che seguirà i vari spettacoli col fine di far nascere collaborazioni future tra le compagnie teatrali e altri teatri, e il prolungamento della rassegna stessa con tre giornate nel mese di maggio, 29 – 30 – 31, al Teatro Ambra alla Garbatella.
Come è stato spiegato nel corso della conferenza stampa “Il Fascino Discreto Di Exit”, la Commissione Artistica nasce per evitare che uno spettacolo, costato tanta fatica e tante prove, muoia dopo poche ore e per permettergli di avere un seguito, perché oggi le compagnie, anche pagando, hanno difficoltà a trovare degli spazi in cui esibirsi.
Proprio per fa sì che gli spettacoli abbiano una vita più lunga, i membri della Commissione sono nomi noti del teatro come Simona Banchi, direttrice proprio del Teatro Ambra, Viviana Toniolo, direttrice del Teatro Vittoria, ma anche Mauro Buttinelli, produttore musicale di RaiTrade ed Enzo Aronica, regista e organizzatore del Fontanone Estate e molti altri. La rassegna, infatti, nasce proprio quando quattro compagnie della Fed.It.Art pensarono di passare all’azione per combattere l’attuale periodo di grande confusione del teatro italiano. Per le prime tre edizioni la compagnie hanno anche dovuto investire direttamente nell’iniziativa che non godeva del supporto delle istituzioni né di partner commerciali.

Nel corso della conferenza, i gruppi teatrali hanno presentato i loro spettacoli, anche se come ha asserito l’organizzatore, il teatro va fatto e non detto. Gli spettacoli affrontano diverse tematiche attuali come l’onnipresenza delle immagini in Vanitas, del Teatro Scaletta, ma anche fatti che sono stati alla ribalta della cronaca come con Mirafiori Outlet, di Teatraltro, spettacolo sulle difficoltà di scegliere quando le alternative sono assenti, ispirato dal testo del referendum passato presso lo stabilimento Fiat di Mirafiori.
In programma anche un omaggio a Ennio Flaiano, Chi Mi Ama Mi Preceda con la compagnia La Bit che ha pensato a questo spettacolo per festeggiare i cento anni dalla nascita del grande autore abruzzese di nascita ma romano di adozione.
Insomma undici spettacoli realizzati grazie a un enorme sforzo organizzativo che dimostra tutta la vitalità del teatro nel nostro Paese.

Giuditta Danzi