Quattro passi a Sud e arriva anche il MArteLive Italia- V serata 2009
Tra bandiere e clownerie
ARTI CIRCENSI- Cari lettori, eccoci giunti alla recensione della V serata del MArteLive. Questa volta a far da portavoce trovate me, Lucignolo e volentieri vi traghetterò… sulla strada e vi porterò per mano sul palco per assistere in differita agli eventi del 26 maggio.
Manca veramente poco alla finale ed i candidati spaziano quanto alla varietà delle proposte.
Dopo cabarettisti confusi, fachiri timidi, fantasisti geometrici, acrobati zoppi, special guest tra i familiari e giocolieri che sfiorano il miracolo, ieri, all’Alpheus si è presentato niente meno che, udite, udite… turutum turutum perepè ppè ppeeeeee un gruppo di sbandieratori!
“Siete davvero i benvenuti!”
Un po’ atipica come proposta, ma in effetti, in strada ci sono ed anche sui palchi, fanno spettacolo eccome, quindi godiamoci l’esibizione.
Preceduti dall’occhialuto gonfaloniere, annunciati da paffuti tamburini “imperiali” e smilzi trombettisti, ecco in scena il gruppo di rappresentanza dei 7 rioni storici di Carpineto Romano composto per la serata di 10 elementi al posto dei 25 abituali.
Belle le bandiere, morbide, anche se maltrattate. Teneri gli sbandieratori che con morbide bandiere si sforzano nel loro militaristico fare che non tanto si concilia al mio modo di intender spettacolo.
Ma tutto sommato davvero bello, solo non capisco perché non provino a cercar l’eleganza anche nell’armonia dei movimenti del corpo.
Particolarità tecnica di tutto rispetto dei nostri rievocatori sta nell’utilizzo di aste in legno per le loro sgargianti bandiere, tutta un’altra musica rispetto alle più performanti e moderne aste in fibra di carbonio zavorrate al manico. Abbastanza buono il livello tecnico ed organizzata la sezione musicale. Insomma, i jolly della serata sono stati loro. Nessuno tra i fighetti, intellettuali, fricchettoni, musicisti ed artistoidi (e mi ci metto anche io) presenti si aspettava una tal presenza.
L’applauso, più d’uno e spontaneo ha giustamente incoraggiato i nostri nostalgici a continuare così ed a trasmettere questa ricchezza culturale e tecnica tutta ed esclusivamente della nostra bella penisola.
Intanto, in un buio sottoscala chiamato “camerino artisti” qualcuno, di preciso due con al seguito altri due, confabulava, osservava, valutava, dormi…hem riposava in attesa dall’exploit clownesco che avrebbe di lì a poco offerto ai presenti.
Ma chi sono Fiorello e Baldini? Il grande Houdini e la sua assistente? Batman e Robin? Pippo Baudo e Katia Ricciarelli? Ma noooooooooo!
Sono quei due cretin… hem simpaticoni di Barazza e Nutella, no no Mutanda e Braghetta, no n