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Tag: Recensioni

C. Armati, D. F. Morgante, Shepard Fairey, Obey A Private Collection

Obey_LibroMondo Bizzarro Gallery è stata la prima galleria italiana a presentare una raccolta di serigrafie in edizione limitata di Shepard Fairey, meglio noto al pubblico con lo pseudonimo di Obey. La mostra A Private Collection, tenutasi a Roma dal 29 gennaio al 23 febbraio 2011 è spiegata e raccolta da Cristiano Armati e Dario Morgante nel catalogo omonimo alla mostra.

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La Voce di Rosa – Rosa Balistreri, la cantatrice di Licata, regia di N. Correale

manifestoSalaArrigoniMolti si domanderanno chi sia Rosa Balistreri. Altri, suoi conterranei e non, invece ricorderanno le sue splendide canzoni e la sua voce profonda, piena di grinta, quasi arrabbiata. Rosa Balistreri era ed è la Sicilia, come ha ammesso il regista Nello Correale che ha diretto il film documentario La voce di Rosa – Rosa Balistreri, la cantatrice di Licata, presentato a Roma il 7 ottobre scorso presso l’Ex-cinema Palazzo, Sala Vittorio Arrigoni, a San Lorenzo.

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Deimos_ Lettere per un mondo perfetto

Copertina__Lettere_per_un_mondo_perfetto_Detective del sottotesto lirico, decifratori del mistero sonoro, sciorinatori di verità nascoste e indecifrabili ad orecchi sterili: non troverete niente su cui riversare la vostre invettive di filosofia del testo musicale in questo disco. Lettere per un Mondo Perfetto è fin troppo comprensibile e non c’è bisogno di introspezioni nella psiche del songwriter dei Deimos.

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D.G.G. Caci- F. Mazzotta, I Puffi

 

puffi_lr_tunue_storeUn libro che tratta il fenomeno “Puffo” a 360° così come non ve l’hanno mai raccontato. E’ così che Davide G. G. Caci e Fabrizio Mazzotta raccontano il loro saggio sugli episodi e i retroscena inediti di questi amatissimi personaggi blu “alti due mele o poco più” per la collana Frizzz della Tunuè Editore.

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Miss Van, Twinkles

Twinkles_Miss_VanMaiali che fanno da contraltare a figure maschili, colori tenui che si accendono nelle curve di una femminilità disegnata con un tratto “sporco”, questo il mondo pittorico di Miss Van. Qui nulla è bianco e puro, come in una fotografia degli anni ’30 dove il seppia domina tutto e le figure morbide riescono a essere sensuali, anche se i colli sono costretti in ricami di pizzo e gli occhi spalancati si dilatano sino a far sparire i confini dei volti ricoperti di cipria.

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