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Tag: musica

Vaghezze assortite e sperimentazioni mordaci e futuribili

[IL_7 SU…]

il7Paolo Fattorini in un’ampia offerta di cantautori e canali satellitari in cui non tarderà a comparire, dopo aver fatto il pieno sulle radio, dice: “Voglio scegliere“, e sta scegliendo se stesso pensando con affetto al suo pubblico.
Accompagnata da tenui svisate di chitarra in sottofondo, “Fragile”, al di là del richiamo non voluto al notorio album degli Yes e al brano di Sting, ci offre un avanzamento piacevole attraverso riflessioni che vorrebbero essere utili, non le solite speculazioni sui tempi morti. “Stringiti a me se pensi che dissesti e disastri crescono in te, colpa non hai se credi che ti senti più fragile”: un valido appoggio contro i terremoti può dare a qualche ingenuona l’impressione di poter franare in compagnia.

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Good Cafe’: wine bar e non solo…

[DIMODA & DEMODE’]

ileniapolsinelliAppena entri al Good Caffè, via di Santa Dorotea 8/9, nel cuore di Trastevere si ha immediatamente la sensazione tipica di quei luoghi dal fascino unico, tipico di un quartiere che parla di tradizioni e di vera e propria cultura romana. Vineria storica (fonti certe dichiarano risalga al lontano ‘500), il tempo non ha certo scalfito l’immagine originaria, che la nuova gestione ha cercato di preservare. All’entrata i clienti vengono subito colpiti dalle arcate in pietra viva le quali trasudano l’identità di questo locale.

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Hip Hop Europe Mania

[MUSICA]

L’HIP HOP in Europa sta avendo un incremento in percentuale che supera quello dei “fratelli” Americani, formando delle vere e proprie “famiglie” senza confini.
Si è evoluto il modo di fare musica (MC e dj) e di ballare grazie a eventi internazionali come Cultura Urbana (Madrid) organizzato nel mese di maggio. L’evento è dedicato alle 4 arti del hip hop – MC di livello internazionali, DJ, writers e Breakers – e, lo scorso anno, ha accolto oltre 30.000 persone in soli due giorni.

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Tribraco scazònte al trotto

[MUSICA]

Un rapporto accidentato ma vivo con le tradizioni, secondo alcuni polverose, del passato è spes-so mantenuto in qualche modo vivo negli autori che intendono condurre la loro musica oltre le contingenze consumabili del presente più facilone, e non trascinarla al limite anche per i capelli. Nel 2007 un trio uscito, ma mai del tutto, dal Circolo degli Imballabili, come si legge nel loro myspace, sceglie di ampliarsi oltre misura, diventando un quartetto con l’ingresso del basso elettrico di Valerio Lucenti, e accaparrandosi le incursioni varie ed eventuali di Giordano Esposito al sax alto.

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La Sardegna per EMERGENCY: musica al servizio della solidarietà

[MUSICA]

Che l’arte migliori le nostre esistenze, di questo ne siamo convinti da tempo. Spopolano ormai i corsi di musicoterapia, sono stati portati avanti innumerevoli studi che dimostrano quanto l’ascolto della musica durante alcune attività lavorative migliori la produttività, e altre ricerche affermano quanto l’ascolto della musica in gravidanza sia importante per lo sviluppo del feto. Ma dalla Sardegna ci arriva una notizia che ci dimostra quanto a volte la musica possa essere utile anche per risolvere urgenti problemi materiali, oltre che occuparsi delle pure questioni “dell’animo”.

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Bronx (New York): il mondo in un quartiere

[TRIP: NOTE DI VIAGGIO]

viaggiOk, è tempo di crisi e la borsa di New York è nell’occhio del ciclone. Però, siamo sotto Natale (argh!) e una delle mete prenatalizie preferite, da visitare approfittando di qualche ponte di inizio dicembre e del dollaro ancora piuttosto sotto tono, è proprio New York.Nel bene e nel male, la Grande Mela è uno degli ombelichi del mondo. Una fonte di tendenze, un luogo di intrecci e scambi. E’ un posto dove si può vagare senza meta, semplicemente per guardarsi intorno e vedere il mondo girare, per scoprire cosa succederà domani in altri posti lontani, per trovare la fonte di un’eco che tra qualche mese riecheggerà in Europa o in Asia.

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Cruel Nippon e Mr Galafate

[IL_7 SU…]

il7L’ispirazione dei Cruel Nippon ovviamente non nasce dai Napoleone Bonaparte di cui sono piene le carceri di S. Elena, ma dai dragoni urlatori degli anni ’60, quando il festival di Castrocaro ancora non accoglieva artisti provenienti da sotto la Kamchatka, che in seguito invasero anche i subcontinenti del Risiko. Invece, i più incontinenti cultori dell’arte occidentale scoprirono solo dieci anni fa il modo in cui il punkabbestia si ritorceva contro e dentro le carni di un Tetsuo contribuendo all’iperfetazione di tutta una genìa di samurai confezionatori di noti stecchini.

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Una storia di Arte LIBERA e Creative Commons

[MUSICA]

Tutto ebbe inizio nel 2004 quando sette autori realizzarono il loro primo cd Liberalarte, un semplice disco masterizzato con la copertina fotocopiata in bianco e nero. Un’autoproduzione con slogan: “L’Arte non è una merce!”.
Oggi questi stessi autori in concerto al Brancaleone, ormai al terzo disco, presentano il loro ambizioso progetto di “Fronte popolare della musica LIBERA” associato al Copyleft e alle Creative Commons.

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Carmen Consoli torna in versione Mediamente Isterica per il nuovo tour

[MUSICA]

Chi ha detto che Carmen Consoli aveva abbandonato il rock? La Cantantessa è tornata sul palco imbracciando la sua inseparabile Fender rosa per proporre il nuovo atteso tour che segna il ritorno alle origini di un’artista ormai matura. Partito lo scorso 30 ottobre da Torino il Mediamente isterica tour ha fatto tappa nella Capitale per tre sere consecutive: 10, 11 e 12 novembre al Circolo degli Artisti. Ed è stato subito sold out.

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Roma Burns Festival: è l’urlo degli emergenti a fare da protagonista

[MUSICA]

Lo scorso sabato 15 novembre l’Init Club di Roma ha ospitato il Roma Burns Festival, rassegna di musica e arte indipendente alla sua prima edizione. Tra i protagonisti Ilenia Volpe, Madkin band e Ibrido x_N. Ma la protagonista assoluta è stata la musica indie e grunge, filo conduttore di tutta la serata. La kermesse ci ha permesso di venire a conoscenza di nuove realtà underground della scena romana, non molto conosciute forse, ma che di certo avrebbero tutto il diritto di esserlo.

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