V. Spada, Il cacciatore di anime
LIBRO- Potente. Doloroso. Una spina dritta nell’anima che qualcuno continua a spingere sempre più dentro. Sempre più a fondo. Fino all’ultima pagina.
Scritto da Edyth Cristofaro il . Pubblicato in Focus ON. Nessun commento su V. Spada, Il cacciatore di anime
LIBRO- Potente. Doloroso. Una spina dritta nell’anima che qualcuno continua a spingere sempre più dentro. Sempre più a fondo. Fino all’ultima pagina.
Scritto da Chiara Macchiarulo il . Pubblicato in Focus ON. Nessun commento su S. Ricci Lempen, Una famiglia perfetta
LIBRO- Ci sono libri che ti capitano tra le mani esattamente nel momento in cui devono, libri che tenevi in disparte e che ti riprometti costantemente di leggere. Fino a che un bel – o brutto, perché deve essere per forza bello? – giorno li apri e ci trovi il pezzettino di realtà che aveva iniziato a bruciarti la pelle come quando spegni una sigaretta e per sbaglio ci metti sopra i polpastrelli: identicamente inatteso.
Scritto da Edyth Cristofaro il . Pubblicato in Focus ON. Nessun commento su I. Guidantoni, Prima che sia buio
LIBRO- Ilaria Guidantoni riprende la penna in mano per scrivere “in ordine sparso seguendo un filo” della vita, prima che sia troppo tardi.
Scritto da Luca Vecchi il . Pubblicato in Focus ON. Nessun commento su Novecento, regia di B. Bertolucci
CINEMA D’ANNATA-“Guardali, Ragazzo! Guarda come sgobbano! Io ci ho messo settant’anni per
veder lavorare un padrone…tu ne hai a malapena 12, Olmo.”
Scritto da Laura Fioravanti il . Pubblicato in Focus ON. Nessun commento su L’uomo che vide Frankestain piangere, regia di A. Angèl
CINEMA- Madrid, Sala Berlanga. Si inaugura oggi con la proiezione di El Hombre que vio llorar a Frankenstein il CineMad 2010, Festival di cinema indipendente e di culto, giunto alla XVII edizione. Questo film-documentario vuole rendere omaggio all’attore, sceneggiatore e regista Jacinto Molina (in arte Paul Naschy), re indiscusso dell’horror spagnolo, un’incursione approfondita sull’uomo, ma sopratutto sull’artista che per quaranta anni ha prodotto pellicole di terrore e fantasy.
Scritto da Paola D'Angelo il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Sting: englishman in Rome
ROMA- Il rock lo scorso 9 novembre si è fuso con la musica sinfonica e non è facile ammettere come questi due stili, geneticamente differenti, insieme riescano a dare un trasporto emotivo che fa quasi perdere allo spettatore ogni sua funzione cognitiva.
Scritto da Edyth Cristofaro il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Patrizio Maria: “e dai”!
ROMA- L’Asino che vola, venerdì 12 novembre: il locale è piccolo, la gente mormora. Alle 22 ancora non c’è molto movimento e me ne sto seduta sul divanetto ad aspettare Patrizio Maria, voce e chitarra rigorosamente elettrica, in versione trio con Stefano Corrias alla batteria e Danilo Bigioni ad un mirabile basso.
Scritto da Valeria Loprieno il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Chiara Civello: da RM a RM tra NY e Rio
ROMA- Chiara Civello, armata di grinta e di tantissima emozione è ritornata a Roma, sua città d’origine, per iniziare il nuovo tour di promozione del suo ultimo disco. Una scelta coraggiosa, come lei stessa afferma, iniziare proprio dalla città che le ha dato i natali senza aver ancora rodato lo spettacolo.
Scritto da Chiara Macchiarulo il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Erica Mou
ROMA- Erica Mou (al secolo Erica Musci) è una vecchia conoscenza di noi Marziani: oltre ad averne recensito il disco d’esordio Bacio ancora le ferite (Auand Records, 2009), l’avevamo anche intervistata in occasione della sua partecipazione all’edizione 2009 del MArteLive. Niente di cui stupirsi, insomma, se lo scorso (piovoso) 9 novembre il MArteMagazine era ad ascoltarla al Beba Do Samba di Roma.
Scritto da Edyth Cristofaro il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Ascanio Celestini: cattivissimo/necessario
ROMA- La fila indiana è il metodo più adatto per entrare allo stadio e in chiesa, nonché per pagare alle casse del centro commerciale. È il modo migliore per non guardare altro che il lato “b” di quello davanti e per ignorare del tutto chi ti sta dietro.