Direttamente da oltre Manica, care mie Fashion Victims arriva il Dress Crossing! Calma, non è nulla di cui preoccuparsi, ma solo una nuova geniale tendenza con la quale è possibile essere sempre alla moda, indossando capi haute couture e accessori costosissimi, e soprattutto, cosa molto interessante, senza prosciugare il conto in banca.
I trentenni di oggi si separano e divorziano per colpa di Kurt Cobain. E quelli che non sono sposati poiché non intendono recidere il cordone ombelicale che li tiene legati alla madre, hanno scelto di vivere in questo modo a causa del leader dei Nirvana. Chi oggi ha trent’anni, nel 1994, all’epoca del suicidio del cantante, di stanza a Seattle, ne aveva all’incirca sedici.
Devo convenire con voi, miei giovani lettori, che il libro di cui sto per parlarvi, ben lungi dall’essere un romanzo, come spesso è accaduto tra queste pagine dedicate alla letteratura, è un divertente
E’ estate e fa caldo. Sapete, proprio uno di quei pomeriggi afosi in cui non soffia neppure un alito di vento sufficiente a spostare un aeroplanino di carta; in questi momenti, uno dei
Non entro nel merito delle conseguenze politiche e sociali delle scelte gestionali della res publica Jugoslava durante la dittatura di Tito. Non sono un politico, né uno statista, tal che i giudizi in questo ambito non spettano a me. Una cosa, però, è certa.
Perché mai la TV non sarebbe proprio il luogo più adatto dove esibire l’arte? Forse perché in essa si ritrova diffuso e spalmato a bella posta e in bella mostra l’inestetico? E questo chi l’a-vrebbe sentenziato? Per cercare affannosamente di stabilire la verità, immaginiamo che un si-gnor quattrocchi, munito di doppie lenti per scrutare oltre la sua miopia, schiacci i tasti del tele-comando come fossero quelli dell’ascensore ritrovandosi schizofrenicamente e a velocità istantanea su “piani” diversi di un condominio monstre, in cui i nuovi inquilini invitano a festicciole alla moda organizzate nei “piani alti”, qulli più vicini ai satelliti e al futuro che conta.
Il calcio è una cosa seria. E’ probabilmente l’unico ambito sociale che ci garantisce soddisfazioni, anche e soprattutto oltre confine. All’estero ci conosco prevalentemente per il fatto che siamo “campioni del mondo”.