ROMA- Provate ad immaginare di trattenere il respiro troppo a lungo, un torrente in piena senza via di fuga, un motorino accelerato a tavoletta con la frizione tirata o una bomba innescata: una prorompente “esplosione di forza”. Provate ad immaginare un ampio spazio, libero, dove tutto questo sia possibile senza condizioni, né vincoli estremi, dove l’immaginazione è la chiave d’accesso per poter oltrepassare questo “portone” e scoprire cosa c’è o NON c’è.
ROMA- Eccoci da Damas, Via Basilio Bricci, n15/a (Roma), negozio chicca dentro il quartiere di Monteverde. Un negozio dedicato alla giocoleria e all’arte circense nelle sue svariate forme. MArteMagazine incontra Marcela, che simpaticissima e dall’accento argentino ci accoglie nel suo “regno”. Ci racconta come procede l’esperienza di un punto vendita di materiale per lo spettacolo, un impegno iniziato da due anni (a maggio il compleanno), che la riempie di entusiasmo soprattutto per le molte e simpatiche conoscenze fatte in tutto questo tempo, l’aspetto migliore del lavoro a quanto ci dice.
Così fra rossi nasi clown e clave di giocoleria, scopriamo anche che Marcela prima di tutto è un artista, che nutre ancora fortissima la passione per i trampoli, strumento che continua ad utilizzare durante spettacoli e animazioni di piazza. Questo aspetto rende chiaro l’impegno profuso nell’attività: è lei in prima persona ad utilizzare gli strumenti venduti, a conoscere gli artisti che li useranno, a frequentare l’universo in espansione di festival e convention di giocoleria e nuovo-circo, dove apprendere e scoprire le migliori marche, i nuovi modelli, a creare nuovi contatti, perché questo è un settore che si muove moltissimo su Internet, raggiungendo quei luoghi lontani da una buona distribuzione di attrezzatura, un commercio che come la stessa arte su cui si basa ha un’indole girovaga e senza confini. Ci racconta poi la collaborazione con Demian, artigiano e appassionato, che rifornisce il negozio di attrezzi per il fuoco, trampoli e i necessari accessori, strumenti questi fuori dalla produzione industriale, e che acquistano l’esclusività del lavoro artigianale.
Un ultimo appuntamento ricco al MArteLive. Un programma ben concertato, che ha visto sul palco artisti di provenienze totalmente differenti. Tra gli invitati per la sezione “Big”, gli Eva Mon Amour, che un tempo conoscevamo come Cappello a Cilindro, Drigo-Mac dei Negrita con F. Botti, H. E. R., Angelo Elle, Moebius Brain e Pixel. I concerti sono iniziati un pò più tardi del previsto per lasciare spazio alla partita di calcio della nazionale italiana, mandata in onda in un maxischermo piazzato nella sala big.
Dopo una lunga fila all’ingresso, e una altrettanto lunga attesa in sala, finalmente ecco Morgan sul palco: si presenta da solo, con capelli argentati, come sempre trasandati e indossando un completo di giacca e pantaloni. Saluta il pubblico e si siede al pianoforte. E’ performer e intrattenitore. Instancabile e irrefrenabile, e non ci mette molto a creare lo show. Sicuramente è stato aiutato anche dal pubblico, numeroso e fedelissimo. Morgan, oltre che cantante, è stato showman in una esibizione che è durata più di tre ore.
Un concerto intenso, e musicalmente molto valido, quello di Martedì scorso all’Alpheus. Tra gli artisti esibitisi, vogliamo ricordare Piji e la sua band che ci hanno proposto una musica tutta da ballare, sì, ma che allo stesso tempo si ascolta molto volentieri anche stando seduti al tavolino.La band al completo è composta da Domenico Sanna, al pianoforte; Filippo Schininà, alla batteria; Matteo Ruberto, alla chitarra; Luca Iaboni, alla tromba e al filicorno; Biagio Orlandi, sax soprano e sax tenore; Matteo Locasiulli, contrabbasso e naturalmente, Pierluigi Siciliani, in arte Piji.
Un concerto riuscito quello dei Quintorigo, che hanno saputo mescolare in giusta dose sperimentazione e coerenza musicale. La loro produzione è peculiare, possono considerarsi forse tra i (pochi) gruppi italiani attuali che meritano l’appellativo di innovativi, ma allo stesso tempo la loro musica riesce sempre a non peccare di ingenuità. Dimostrano di saper sperimentare, ma in maniera colta. La loro innovazione non diventa insomma strumento per mascherare l’assenza di sostanza o di una solida base di tecnica strumentale.
La pioggia ed il cattivo tempo di martedì sera non hanno scoraggiato gli aficionados del MArteLive: erano in tanti, e la ricchissima serata offerta ha ben ripagato tutti. Tra gli eventi in programma, il concerto di un Eugenio Finardi forse un po’ invecchiato, ma che riesce a conservare la passione e la grinta di sempre. E che riesce, come sempre, a coinvolgere i suoi spettatori. Non si è trattato infatti del solito revival di un artista famoso e che è ormai in tono minore. L’ultima canzone della serata, dice Finardi “Son vent’anni che non la suono”, per poi aggiungere “è bello pensare che riesco ancora a farla”.
La formula è sempre la stessa (anche perché formula azzeccata non si cambia, semmai si rinforza…) e continua a funzionare bene: artisti delle più svariate discipline si esibiscono contemporaneamente nei diversi spazi dell’Alpheus. Il fulcro della serata si sposta da un punto all’altro, anzi ogni spettatore è libero di costruirselo da sé, in una esplorazione che abbraccia ogni aspetto più inaspettato dell’arte. L’offerta non manca, questo è certo: come ben sappiamo, un centinaio di artisti si esibisce ogni serata. Si può passare da un momento all’altro dal giocoliere, al musicista, al fotografo, al pittore, fino al writer e all’artigiano.
ROMA- “Confronto” ha il significato di discussione, scambio di idee, e per questo è diventata inevitabilmente la parola d’ordine della VI edizione di Gemine Muse, che dal 18 aprile al 30 Giugno invaderà 22 città Italiane, dal nord a sud, con 150 giovani artisti.
ROMA- Quindici artisti si esibiscono presso la Galleria Il Bracolo di Roma per presentare una collezione di opere d’arte che descrivono un paese ancora in grado di suscitare forti emozioni e sorprendente entusiasmo come la Turchia: Carte d’Oriente.
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.