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Tag: martelive

La ville à l’enverse – Il mondo alla rovescia

[GRAFFI(A)TI AD ARTE]
 
Omino Shiba-okIl bollitore è rotto da Fusolab, il laboratorio creativo del quartiere Prenestino, quindi non avrò il tè caldo. Peccato! Fuori fa freddo e in genere prendo sempre un buon tè caldo quando sfoglio un libro pop-up, anche se, in effetti, non sto sfogliando delle illustrazioni che diventano vive ma mi trovo sotto le illustrazioni, un po’ come se fossero loro a sfogliare me.

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Il mordente, lo sfacelo, le carabattole, i detriti

[IL­­_7 SU…] 

il7Gaudeamus igitur! Con questo articolo viene ripristinata l’ortodossia: si torna, cioè, nelle pie apparenze para-giornalistiche, a documentare una realtà che sembra ordinata e inquadrata, anche senza il patrocinio del neo-presidente Monti; insomma si torna a recensire i gruppi che si sono esibiti al Contestaccio nel corso della stessa serata, come è accaduto da settembre ad ora.

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Carpacho_ La Futura Classe Dirigente

Carpacho - La Futura Classe DirigenteErano stati un ragguardevole squarcio di divertita luce nel 2007 del nostro andergraund, che infatti ebbe un momento di sorprendente vitalità, anche sulla scorta del loro persino sottovalutato La Fuga Dei Cervelli: il prolungato silenzio che ne seguì, rotto solo dalla conferma di polso regolare fornita dall’Ep L’Oracolo E Il Fardello, è oggi finalmente infranto dal loro ritorno, che – rrrulloditamburi – tornano i Carpacho!

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Seventh Will_ Ordinary Life

Seventh Will - Ordinary LifeL’ideale romantico. L’eroe romantico. Il Romanticismo, con la maiuscola. Quanto avete amato (o odiato: sapete, le due stanze sono collegate da un tunnel nascostissimo, segreto come tutte le cose che avete sotto il palmo del naso) la saldezza incrollabile di un Artù, o il candore lucente di un agente Cooper, o di una qualsiasi tra le persone del cui impegno avete pensato “quant’è ingenuo”?

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C. De Gregorio, Così è la vita. Imparare a dirsi addio

copertinalibro“Sono sicura che le persone che ci hanno lasciato siano nelle cose che ci hanno insegnato, nei loro pensieri da finire di pensare, nei gesti che ripetiamo ogni giorno quando prepariamo il pranzo e curiamo i fiori, nella capacità di dire di no quando serve e di restare integri anche in loro nome. Altro che nuvole, andiamo. Non siamo mica bambini. E’ il momento di cominciare a raccontare daccapo la vita com’è.”

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