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Tag: letteratura

Festival delle Letterature presenta Lunar Park – Scritture stralunate

[LETTERATURA]

vinicio_caposselaROMA- Nel cuore di Roma, immerso nella suggestiva cornice della Basilica di Massenzio, torna puntuale anche quest’anno il Festival delle Letterature, giunto ormai alla sua ottava edizione.
Come da prassi ormai consolidata, si alternano sul palco del festival grandi nomi della letteratura italiana e internazionale. Il titolo dell’edizione di quest’anno è Terra-Luna: una infinita risonanza, e ogni serata ha un sottotitolo lunare, dedicato all’artista che vi partecipa e alla sua arte.

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Cortázar: tre inediti 25 anni dopo

9788466320290LETTERATURA- È stato presentato lo scorso 21 maggio a Roma il nuovo libro di Julio Cortázar De Cronopios y de Famas, tres nuevas historias, una breve raccolta di tre nuovi racconti del grande autore argentino editi dalla Del Centro Ediciones. Una situazione surreale che ben si addice allo scrittore in questione, morto nel febbraio del 1984 e, nonostante ciò, capace di regalare al suo pubblico ancora tre piccole perle narrative.

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D. Camoletto, Luc Martin e la porta di Hemmaron

luc_martinLIBRI- “Ognuno è, in un certo senso, il creatore di ciò che vede, un universo un po’ diverso da quello degli altri , ma non così diverso da impedire il dialogo“.
A metà strada tra il fantasy ed il romanzo di fantascienza, l’opera prima di Domenico Camoletto, professore alle medie inferiori nella Provincia di Torino, narra di una storia senza età che può conquistare adulti e ragazzi.

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Tina Pace, Fuori di me

corti_fuoridimeLIBRI- Per la terza volta ormai ci troviamo a parlare di uno dei testi della collana I Corti, della casa editrice Il caso e Il vento. Anche stavolta un’opera tutta al femminile in cui scrittura e poesia si incontrano nell’intrecciarsi dei fili della narrazione con illustrazioni fotografiche di Carolina Cavaterra che si è prestata a valorizzare i momenti più paradossali del testo. Tina Pace non è alla prima pubblicazione con la casa editrice, tempo fa pubblicò un altro racconto lungo, Al posto mio nella serie “20 minuti”.

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Omaggio a Rosa Balistreri (1927-1990)

[L’ILLETTERATA]

evakentIo ho incontrato Rosa Balistreri a Firenze, circa 22 anni fa, in casa di un pittore mio amico. Quella sera Rosa cantò il lamento della morte di Turiddu Carnivali che è un mio poemetto. Io quella sera non la dimenticherò mai. La voce di Rosa, il suo canto strozzato, drammatico, angosciato, pareva che venissero dalla terra arsa della Sicilia.

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M. Ballerin, Il tuffatore e altri racconti

TuffatoreLIBRI- Michele Ballerin nasce a Cesenatico nel 1972 e pubblica con la Iacobelli editore Il tuffatore e altri racconti, la sua prima opera di narrativa. Il testo è una raccolta di cinque racconti che utilizzando la metafora del mare, del perdersi nei meandri di un viaggio tra le onde della memoria, affronta l’esperienza d’amore.
Un amore passionale, vissuto al punto da rimanerne schiavi.

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Percorsi dell’anima

[L’ILLETTERATA] 

evakentHo aperto la prima pagina di Sotto lo stesso cielo e mi sono lasciata travolgere come sempre da dediche e citazioni di apertura (chissà perché ogni volta tento di capire da queste che tipo di libro mi ritroverò a leggere): confesso che sono rimasta perplessa, l’accostamento tra Benigni, Vasco Rossi e Nietzsche è stato troppo anche per me.

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Romanzetto medievale

[L’ILLETTERATA]

evakentRicordo con passione quando ho letto per la prima volta l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, forse per l’incontrollabile istinto che mi avvicina ai poemi medievali (in un precedente appuntamento di questa rubrica vi ho già parlato largamente dei poemi cavallereschi di Chretièns de Troyes), o forse per il legame neanche troppo nascosto che nutro per il tema dell’amor cortese e della cavalleria: sono così terribilmente avventurosi e romantici!

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Cultura alta, tradizione popolare

[LETTERATURA]

CANTEJONDoROMA-“El cantar tiene sentido” recita una canzone popolare venezuelana ripresa nel ’69 da Isabella Parra, figlia della celebre voce degli Hintillimani, Violeta. Nella scelta di questo titolo c’è tutta l’essenza della conferenza  conclusasi lo scorso 30 aprile alla “Casa della Memoria e della Storia” di Roma. L’incontro ha illuminato le interconnessioni tra la tradizione popolare ispanica, la cultura alta e  l’impegno sociale che riguarda testi di musica come di poesia.

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