A chi baciamo le mani?
[TEATRO]
ROMA- Raccontare la mafia nelle sue piccole e grandi manifestazioni. Non solo la mafia delle grandi imprese, degli affari, della politica, ma la mafia quotidiana che permea nel profondo il nostro Paese.
Scritto da Angelo Passero il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su A chi baciamo le mani?
ROMA- Raccontare la mafia nelle sue piccole e grandi manifestazioni. Non solo la mafia delle grandi imprese, degli affari, della politica, ma la mafia quotidiana che permea nel profondo il nostro Paese.
Scritto da Valeria Loprieno il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Affini come l’acqua e il vino
ROMA- “Precisamente,” rispose il capitano, “Quelle sostanze che, incontrandosi, subito si compenetrano e si influenzano reciprocamente, le chiamiamo affini.” “Mi permetta di confessare,” fece Carlotta, “che quando lei chiama affini queste singolari sostanze, a me esse non tanto paiono legate da un’affinità di sangue, ma da un’affinità che riguarda lo spirito, l’anima”.
Scritto da il7 il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Myra/on, Silvia e Natascia: ce n’è per tutti i gusti!
ROMA- ♥! Entra un moscone viola nel mio studio e ronza una spirale eccentrica attorno allo schienale della mia poltrona Luigi XV, mi volto, ed una lama di luce dalla parete abbacina la mia visione ordinaria e mi propone, al posto dell’armadio, un tazebao bianconero che si sgretola in milioni di cubetti e perle riflettenti mondi, mentre al suo interno, in vestiti di carta multicolori e plissettati, si muovono con sognante lentezza figure di circensi nobili e damine carnascialesche.
Scritto da Giuditta Danzi il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Il ratto perde il nome ma non l’energia
ROMA- Siamo all’Orion, a Ciampino, sabato 5 maggio per assistere al concerto di presentazione di Volume Uno, nuovo lavoro degli Area765, ovvero gli ex Ratti Della Sabina, escluso Roberto Billi che ha lasciato il gruppo a fine 2010.
Scritto da Silvia Tozzi il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Gustav Klimt
MILANO- Domenica 6 maggio ha chiuso allo Spazio Oberdan di Milano la mostra con il fregio dedicato a Ludwig Van Beethoven da Gustav Klimt nella mostra Gustav Klimt. Disegni intorno al fregio di Beethoven.
Scritto da Eva Di Tullio il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Parabole fra i Sanpietrini VI: Hate Mail
ROMA- Hate Mail è l’ottavo appuntamento della rassegna Parabole fra i sanpietrini al Forte Fanfulla di Roma, uno spettacolo della Compagnia dei Demoni di Torino andato in scena il 26, 27 e 28 aprile. Si tratta di un ennesimo trionfo della rassegna, la quale terminerà con gli ultimi spettacoli a fine maggio.
Scritto da Silvia Tozzi il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Le Serve
MILANO- Al Teatro Out off di Milano è in scena l’atto unico Le Serve tratto da un testo di Jean Genet. La storia sembra semplice: Claire e Solange sono due sorelle, cameriere al servizio di una ricca signora. Ogni qualvolta lei esce di casa, una delle due fa Madame e si mette i suoi vestiti e gioielli mentre l’altra la serve e viene umiliata e bistrattata sino a che non le salta al collo e la strozza.
Scritto da Matteo Mastrogiacomo il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Per versi italiani: viaggio nella poesia italiana
ROMA- Quando studiavo Lettere all’università, la mia professoressa di letteratura italiana e futura relatrice ci ripeteva che della poesia non conta tanto il senso quanto il suono. E a dirlo era una poetessa. Una che mi ha insegnato a leggere ad alta voce, perché solo il ritmo dà vera voce al verso.
Scritto da Giovanna Rovedo il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su A Santa Lucia: fermo immagine
ROMA- Aprile, Roma, Teatro Quirino Vittorio Gassman e Teatro Stabile di Calabria: come non essere felici all’idea di trascorrere la domenica pomeriggio accompagnati da questi ingredienti? A Santa Lucia è tratta dal testo inedito Santa Lucia Nova di Raffaele Viviani, genio del Teatro Napoletano.
Scritto da Angelo Passero il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su I soldi non servono a niente
ROMA- Abiti stracciati, barba lunga e sul viso i segni di una pena “scontata” grazie all’indulto. Quando si presenta alla porta della bella e ricca signora nessuno lo riconosce.