‘O Rom_ Vacanze Romanes
Commistioni. Percorsi. In teoria questi due elementi li si possono ricavare e dedurre da tutto ciò che accade ogni volta che metti insieme due o più musicisti a suonare.
Scritto da Francesco Chini il . Pubblicato in Musica. Nessun commento su ‘O Rom_ Vacanze Romanes
Commistioni. Percorsi. In teoria questi due elementi li si possono ricavare e dedurre da tutto ciò che accade ogni volta che metti insieme due o più musicisti a suonare.
Scritto da Francesco Chini il . Pubblicato in Musica. Nessun commento su Arabeski Rock_ Il Viaggio
Vorrà pur dire qualcosa se resiste imperterrito ai decenni. Se se ne infischia delle trombonerie stilistiche, delle più improbabili “ultime grida” di tanta novità che non avremmo alcun bisogno di ostentare, se ci fidassimo almeno un po’. Se sembra non curarsi del suo tempo, o se per affacciarvisi sceglie le vie magnifiche ancorché tortuose dell’evocazione.
Scritto da Emiliana Pistillo il . Pubblicato in Musica. Nessun commento su The Bidons_ Granmakiller!!!
E’ quel candido fascino. E’ quello che ci spinge sempre a guardare estasiati a 50 anni fa come l’origine di tutto. Ci saranno quelli che ci si rivolgono in religiosa contemplazione, mettono nei loro dischi richiami impercettibili ad orecchio umano, lo ostentano e se glielo dici sprofonderanno in un misto di onore/riluttanza per i mostri sacri, e ci sono gli audaci/impertinenti che vogliono scavalcarli e mostrare quanto quell’influenza li ha resi grandi.
Scritto da Emiliana Pistillo il . Pubblicato in Musica. Nessun commento su Mombu_ Mombu
“Per essere un musicista bisogna essere dotati della conoscenza scientifico-razionale e di una buona dose d’istinto che io uso chiamare sensibilità primordiale”. Prendo in prestito l’introduzione ad un laboratorio musicale tenuto dai due musicisti in questione, ben conosciuti nel giro jazzcore romano (e non solo), per introdurre il loro disco. Perché loro quasi in incognito, dietro la maschera terrificante di Mombu, con solo sax e batteria riescono prendere a testate parte razionale e emozionale.
Scritto da Edyth Cristofaro il . Pubblicato in Letteratura. Nessun commento su L. Panzarella, Vivere Freelance
“Ti senti padrone del mondo? Sii padrone del mondo. […]
Perché il mondo cambia se cambi tu.
Il mondo sta ai tuoi piedi, se decidi di camminarci sopra”.
Scritto da Caterina Altamore il . Pubblicato in Letteratura. Nessun commento su A. Helman, Passione di tango
“Una canzone è un pezzo di vita, un abito alla ricerca di un corpo cui calzare bene. Per questo un tango si può scrivere con un dito, ma necessariamente si dovrà scrivere con l’anima perché esso rappresenta l’intimità celata e l’urlo che sgorga furioso, nudo”.
Scritto da Alan Di Forte il . Pubblicato in Letteratura. Nessun commento su J. Fante, La strada per Los Angeles
“Il miglior scrittore che abbia mai letto”, “Il narratore più maledetto d’America”, “Era il mio Dio”. Chi parla, o forse è meglio dire parlava? Charles Bukowski, che così si esprimeva a proposito di John Fante, uno dei più grandi autori del ‘900 finito preso nel dimenticatoio e fortunatamente riscoperto negli anni ’80 proprio da Bukowski, che ha ridato la giusta luce ad uno scrittore che si stava spegnendo cieco e senza gambe a causa del diabete.
Scritto da Alessia Tondi il . Pubblicato in Arti performative. Nessun commento su Biancaneve e il Cacciatore, regia di R. Sanders
In questa rielaborazione della famosa favola, il cacciatore (Chris Hemsworth) diventerà il protettore e il mentore di Biancaneve (Kristen Stewart) e la aiuterà ad attrezzarsi per combattere la malvagia regina (Charlize Theron).
Scritto da Francesco Chini il . Pubblicato in Musica. Nessun commento su Masoko_ Le Vostre Speranze Non Saranno Deluse
Quel che probabilmente è successo ai redivivi Masoko non è poi rarissimo. Una decade di onorata carriera da hipster idols, la loro, uniformemente spesa tra finissimo gusto vintage per il recupero revivalistico-enciclopedico in chiave pop della new wave che fu (ma proprio TUTTA), riconoscimenti mai del tutto privi di fondamento ma spesso spropositati che li vorrebbero geni variamente compresi e/o purissimi paladini del per pochi, e soprattutto live a pioggia a dar sfogo a talento e stile.
Scritto da Francesco Chini il . Pubblicato in Musica. Nessun commento su Marco Rò_ Un Mondo Digitale
Poche cose possono essere difficili da inquadrare come i contorni dell’eterna questione della libertà autoriale di un musicista. O almeno: non per più di qualche minuto. Specie se ci si abitua all’idea di fondo per cui entrare in contatto con il mondo di ogni artista ripropone lo stesso problema di una traduzione: mentre lo si decifra, ci si rende conto che è piuttosto fisiologico che qualcosa finisca per andar perso.