Skip to main content

Con la Digital Music Experience il MAXXI racconta il suono elettronico

Fino a sabato 11 luglio il MAXXI di Roma ospiterà la prima edizione di DMX Digital Music Experience, la rassegna multimediale che esplora il legame tra arte e musica elettronica nelle sue molteplici declinazioni, tra postazioni audio, video, record cover e strumenti musicali, come il theremin e il synth analogico Moog modular.

Al centro del progetto – che vede tra i curatori il giornalista e critico musicale Ernesto Assante – una serie di incontri per scoprire e approfondire i linguaggi dell’electronic sound, e un percorso storico che illustra l’evoluzione del genere, dall’elettronica d’avanguardia di inizio Novecento fino ai nuovi stili musicali dei nostri giorni, passando per la disco di Moroder e la Detroit techno.
L’Experience è anche un’installazione interattiva con musica dance in diffusione continua, arricchita da più di cento scatti di Giovanni Canitano e di altri fotografi musicali, e un’occasione di confronto sul tema con i Dj che si alterneranno al desk ogni sera per l’intera durata dell’esposizione.

Di seguito il programma dei prossimi set a DMX presso il MAXXI.

Martedì 7 luglio, ore 18.00 – 19.00 Claudio Coccoluto, P41
Mercoledì 8 luglio, ore 18.00 – 19.00 Massimiliano Troiani, Alex Paletta
Giovedì 9 luglio, ore 18.00 – 19.00 Ralf, Italian WaWe
Venerdì 10 luglio, ore 18.00 – 19.00 Tommaso Checchi, Andrea Rango
Sabato 11 luglio, ore 18.00 – 19.00 Joe T Vannelli, Daniel Jaze, Ed Friman

www.fondazionemaxxi.it/events/dmx-digital-music-experience

Lorenzo Savarese

A Casal di Principe, la luce vince l’ombra

Venti opere d’arte per proclamare il primato della luce sull’ombra, della legalità sull’illegalità, della cultura sull’ignoranza attraverso un exscursus che dal XVII raggiunge il XX secolo.

Si intitola La luce vince l’ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe la mostra curata da Antonio Natali (Direttore della Galleria degli Uffizi) e Fabrizio Vona (Direttore del Polo Museale Regionale della Puglia), che ha – per la prima volta in Italia – una sede espositiva unica: una villa confiscata alla camorra (in via Urano 18), recuperata a fini museali e intitolata a don Peppe Diana, emblema della lotta alla criminalità.

Fino al 21 ottobre sarà possibile ammirare opere provenienti dalle collezioni degli Uffizi, del Museo di Capodimonte, della Reggia di Caserta e del Museo Campano di Capua, scelte per il loro significativo legame con il territorio che le accoglie: una selezione di estremo interesse mai esposta insieme.

Con questa mostra inizia una nuova storia, fondata su un patto di responsabilità sociale tra il mondo della cultura e della politica, tra grandi realtà imprenditoriali e associazioni culturali: Social Booster Partner: Gruppo Bassilichi – Gruppo Battistolli; Social Main Partner: Coop Italia – Unipol – Fondazione Unipolis; Building Partner: Banca Monte Paschi di Siena; Start Up Partner: Banca Popolare di Bari; Educational Partner: Soroptimist International d’Italia; Interpreises Partner: Camera di commercio di Caserta; Mobility Social Partner: Aletheia; Social Friendly Partner: Centro Commerciale Campania; Partner/sponsor: Associazione Amici degli Uffizi, Comitato don Peppe Diana. Da sottolineare che a sostenere il progetto di produzione di First Social Life, sono intervenuti il Centro Studi Sociali “Progetto San Francesco” contro le Mafie e il quotidiano Avvenire.

Nelle intenzioni degli organizzatori, la visita, la partecipazione e la condivisione di questa mostra e di questo progetto significano sostenere la rivoluzione che sta cambiando il presente e il futuro di una terra martoriata, accompagnati da un gruppo di 80 giovani, gli “Ambasciatori della Rinascita”, narratori eccezionali di una terra che vuole vincere Gomorra, scoprendo il bello ma anche il brutto, le vittorie e le sconfitte, testimoni di una comunità coraggiosa decisa ad affermare il primato della luce sull’ombra.

La luce vince l’ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del sostegno di Confindustria Nazionale.

CascinafarsettiArt, appuntamento con la fotografia

Giovedì 25 giugno, alle 18.30, inaugura la sua settima edizione, cascinafarsettiArt, evento organizzato dal Csf Adams, per la promozione della cultura dell’immagine fotografica e non solo, negli spazi della cascina all’interno di Villa Pamphilj fino al 28 giugno.

Così come l’edizione passata, anche quest’anno verrà dato spazio alle nuove leve della fotografia, allievi, autori emergenti con grandi eccezioni legati ai nomi più conosciuti. Ospite d’onore della manifestazione, in collaborazione con Emergency, quest’anno sarà il fotografo Mario Dondero che parteciperà alla mostra con il suo lavoro, In Afghanistan. Quarantacinque scatti per raccontare il lavoro nelle strutture di Emergency a Kabul e nella Valle del Panshir, le vittime di guerra e la devastazione portata da oltre trent’anni di conflitti armati.
Un tema sarà il filo rosso di tutta la manifestazione arricchita dal concorso fotografico aperto a tutti per il quale il reporter Tano D’Amico ha voluto regalare non solo un titolo, ma anche dei pensieri a quello legati: I Sud della nostra vita. “Sud è quel groviglio di macchie e di linee che trova quiete solo nelle immagini. Sud è la bellezza assoluta e solidale cercata da Tina Modotti. Sud sono le pietre che nelle fotografie di Eugene Smith diventano il villaggio da cui tutti noi veniamo” Tano D’Amico

Le mostre degli autori: Angela Maria Antuono, Olmo Amato, Luisa Briganti, Jean-Marc Caimì e Valentina Piccinni, Luca Prestia.
Le mostre collettive e quelle personali degli allievi del Csf Adams: Sara Camilli, Federico Dalla Battista.

Inoltre, a seguito dei corsi di fotografia tenuti dal Csf Adams al Liceo Classico Statale Luciano Manara,verranno esposte le fotografie degli allievi Rossana Betti, Silvia Farano, Marta Lucchetti, Marianna Pascale e Flavio Perticaroli.

Gli scatti dei finalisti del concorso “I Sud della nostra vita” saranno esposti accanto ai lavori dei fotografi professionisti presenti all’interno della mostra e il vincitore del concorso verrà proclamato durante l’inaugurazione.

Per il programma completo: www.cascinafarsettiart.it/il-programma

Notti di Musica al Museo

Ed è Alex Britti ad inaugurare, la scorsa domenica, Notti di Musica al Museo, la rassegna ospitata al Museo degli Strumenti Musicali, uno dei luoghi meno conosciuti della Capitale, sia dai cittadini che dai turisti, nonostante i tanti piccoli e grandi tesori che custodisce al suo interno: dal corno di battaglia al primo prototipo di pianoforte, costruito da Bartolomeo Cristofori nel 1723 e l’unico in buono stato rispetto agli altri due conservati a Lipsia e a New York, e la celeberrima Arpa Barberini ora esposta nella mostra sul Barocco a Roma.

Fino al 13 settembre, il Museo degli Strumenti Musicali diventa così polo indiscusso della musica live e ‘casa della musica’ per gli appassionati di ogni età, con un calendario intenso di eventi che coinvolgeranno tutti e cinque i sensi.

Saranno sei i momenti che scandiranno la manifestazione: il Palco Live (fino al 6 luglio); A-Cross The Museum, (dj set dal 28 luglio al 13 settembre); Il Museo in Festa (con le Street Parade delle Dixie Band attraverso il portico e le sale del Museo, dal 28 luglio al 25 agosto); Il Festival degli Strumenti Musicali (grandi concerti nel Parco Archeologico dal 26 agosto al 13 settembre); Le Notti di San Lorenzo (l’incontro tra la Musica le Stelle e il Vino nel Parco Archeologico, 10, 11 e 12 agosto), Il Gioco della Musica (la domenica mattina, dedicata ai più piccini).

Tra i nomi che parteciperanno alla rassegna di Palco Live: Alex Britti, Tosca, Mario Venuti, Kutso, Enzo Gragnaniello, Max Paiella, Enzo Avitabile, Giovanni Baglioni, Stefano Di Battista, Gege Telesforo, Mark Hanna.

La direzione artistica è stata affidata alla cura di Ernesto Assante.

IL PROGRAMMA

Giovedì 25 giugno: GIOVANNI BAGLIONI
Venerdì 26 giugno: ENZO AVITABILE
Sabato 27 giugno: TOSCA
Domenica 28 giugno: JONA’S BLUES BAND
Lunedì 29 giugno: I MUSICI DI GUCCINI
Martedì 30 giugno: THE SHALALALAS
Mercoledì 1 luglio: MARIO VENUTI
Giovedì 2 luglio: KUTSO
Venerdì 3 luglio: SOUSAPHONIX
Sabato 4 luglio: STEFANO DI BATTISTA 4TET
Domenica 5 Luglio: GeGé TELESFORO 5TET SOUNDZERO
Lunedì 6 luglio: THE GANG

A-CROSS THE MUSEUM

28 luglio / 13 settembre
É uno spazio dedicato all’ascolto di dj-set carichi di atmosfera e groove per le caldi sere romane, dove i dj ospiti potranno esprimere il loro stile più intimo e solare. Il concept di ACTM è quello di un mini festival che si estende per tutta l’estate, dove poter ascoltare le sonorità e i diversi generi dei dj più apprezzati dell’underground romano, con la possibilità di sorseggiare l’aperitivo al tramonto. La direzione artistica è di Massimo Voci. Dal jazz all’elettronica, dal Soul all’hip hop, A-Cross The Museum è aperto sette giorni su sette. I dj set si alterneranno dal giovedì alla domenica, dalle 20:00 alle 24:00.

MUSEO IN FESTA

28 luglio / 25 agosto
Le strepitose Dixie Band con la loro Street Parade animeranno l’esterno del Museo, il Portico e poi le Sale espositive: il perfetto stile News Orleans Jazz che coinvolgerà ed emozionerà il pubblico.

IL FESTIVAL DEGLI STRUMENTI MUSICALI

Parco Archeologico
26 agosto / 13 settembre
Una novità assoluta è quella del Festival degli Strumenti Musicali, che Notti di Musica al Museo presenta all’interno del Parco Archeologico di S. Croce in Gerusalemme, uno spazio prestigioso che ci riporta alla Roma del 40 A.C., mai prima d’ora prestato alla musica. Un Festival con concerti live esclusivi per Notti di Musica al Museo. #StayTuned!

LE NOTTI DI S. LORENZO

Parco Archeologico
10, 11 e 12 agosto
Il Parco Archeologico del Museo il 10,11 e 12 agosto ospiterà “Le Notti di San Lorenzo”, tre serate dedicate al firmamento, un’occasione per guardare le stelle – anche grazie ai cannocchiali a disposizione per l’occasione – ascoltando delle sonorizzazioni di Ambient, elettronica e Live performance curate da Massimo Voci e gustando le proposte di cibo e vino dell’analista sensoriale ed enologo Luca Maroni, in una cornice tra le più belle e suggestive della città.

IL GIOCO DELLA MUSICA

28 giugno / 13 settembre
Tutte le domeniche, dalle 10 alle 15, saranno dedicate ai bambini e alle famiglie, per non lasciare fuori nessuno! Il piccolo Auditorium del Museo, destinato ad un pubblico selezionato, con un centinaio di posti a sedere, si farà “Conservatorio in miniatura”: maestri animatori daranno giocose lezioni musicali, per imparare a suonare uno strumento musicale, in un contesto unico nel suo genere.

IL GUSTO DELLA MUSICA

21 giugno / 13 settembre
Si tratta di una gradevole area ristoro. I migliori vini italiani bianchi, rosé, rossi, spumanti o dolci, selezionati da Luca Maroni – uno dei più famosi enologi a livello mondiale – insieme a fresche insalate di pasta, farro, cous cous, e fragranti macedonie di verdura cotta o cruda, comporranno originali sinfonie sensoriali fra musica e artisti, con vino e cibo. Dal chioschetto in piazza – Across the Museum – al portico interno, non mancherà l’opportunità di ristoro non solo per le orecchie, ma anche per il palato!

www.nottidimusicaalmuseo.it

Al MAXXI una porzione di paesaggio per ospitare la YAP FEST

Si chiama Great Land l’installazione vincitrice di YAP MAXXI 2015 del gruppo romano Corte. Una gigantesca zolla di terra, da esplorare, conquistare e scoprire accompagnerà il pubblico del MAXXI per tutto il periodo estivo, ospitando eventi e offrendo una zona di relax al pubblico del museo.

Continua a leggere

Rebibbia mette in scena “Un amore bandito”

Mentre Roma si tinge di rosso della calda estate, al teatro Golden è andato in scena “Un amore banditocon i detenuti di Rebibbia per la regia di Antonio Turco e la drammaturgia di Patrizia Spagnoli con una incantevole interpretazione del personaggio di Michelina di Cesare da parte dell’attrice Susy Pariante, che con Daniele ha reso la scena un luogo di amore. Carmine Crocco e Ninco Nanco, Cialdini e Garibaldi sono alcuni dei nomi di una storia che ha visto l’Italia unirsi ma ha lasciato il vuoto tra territorio e popolazione.

Il centro di drammaturgia penitenziaria di Rebibbia ha fatto un ottimo lavoro di studio e selezione dei testi, dai quali è facile comprendere la storia complessa e triste dell’invasione piemontese ai danni del regno di Napoli e del malcapitato re Franceschiello.

Un sud che come ci dice Antonio Turco in sole 4 regioni (Sicilia, Calabria, Campania, Puglia) conta il settantotto per cento dei detenuti di tutta la penisola.
Quel sud che ha visto inerme portarsi via il suo oro e tutti gli strumenti industriali.
Così i popoli italici furono ‘liberati’ da un Eroe dei Due Mondi che era stato richiamato dai bagni penali, istituiti in Sud America da Napoleone.
Briganti uccisi e fotografati, morti per aver difeso la propria terra, la loro storia sarà in scena ancora il 15 luglio a San Lorenzo.
Il mio applauso va a chi il teatro lo porta in luoghi difficili e agli attori/detenuti che hanno giocato divenendo esempio di come la storia e il teatro siano materie necessarie alla libertà.

Eduardo Ricciardelli

Musica e luci: Villa Medici aperta all’elettro pop

Si è aperta con il dj set di Miss Kittin la sesta edizione di Villa Aperta, il festival di musica pop, electro e rock dell’Accademia di Francia a Roma, dal 4 al 6 giugno 2015 nella cornice incantata dei giardini di Villa Medici da cui si può godere di una delle viste più belle della città.
Tre serate di live che vedono alternarsi sul palco nomi di fama internazionale e nuovi talenti, capaci di reinventare stili e linguaggi musicali.

Continua a leggere