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Autore: Eduardo Ricciardelli

Rebibbia mette in scena “Un amore bandito”

Mentre Roma si tinge di rosso della calda estate, al teatro Golden è andato in scena “Un amore banditocon i detenuti di Rebibbia per la regia di Antonio Turco e la drammaturgia di Patrizia Spagnoli con una incantevole interpretazione del personaggio di Michelina di Cesare da parte dell’attrice Susy Pariante, che con Daniele ha reso la scena un luogo di amore. Carmine Crocco e Ninco Nanco, Cialdini e Garibaldi sono alcuni dei nomi di una storia che ha visto l’Italia unirsi ma ha lasciato il vuoto tra territorio e popolazione.

Il centro di drammaturgia penitenziaria di Rebibbia ha fatto un ottimo lavoro di studio e selezione dei testi, dai quali è facile comprendere la storia complessa e triste dell’invasione piemontese ai danni del regno di Napoli e del malcapitato re Franceschiello.

Un sud che come ci dice Antonio Turco in sole 4 regioni (Sicilia, Calabria, Campania, Puglia) conta il settantotto per cento dei detenuti di tutta la penisola.
Quel sud che ha visto inerme portarsi via il suo oro e tutti gli strumenti industriali.
Così i popoli italici furono ‘liberati’ da un Eroe dei Due Mondi che era stato richiamato dai bagni penali, istituiti in Sud America da Napoleone.
Briganti uccisi e fotografati, morti per aver difeso la propria terra, la loro storia sarà in scena ancora il 15 luglio a San Lorenzo.
Il mio applauso va a chi il teatro lo porta in luoghi difficili e agli attori/detenuti che hanno giocato divenendo esempio di come la storia e il teatro siano materie necessarie alla libertà.

Eduardo Ricciardelli

Tor Bella Monaca

I teatri di cintura di Roma stanno ridefinendo la geografia di una città metropolitana in via di espansione.

Il teatro di Tor Bella Monaca – affidato tramite un bando a varie associazioni, tra le quali Teatro Potlach, 7cults, Artenova e altre – funge da fucina culturale insieme anche alla biblioteca del quartiere. In una realtà volta sempre di più alla velocità ed al ritmo produttivo frenetico delle idee date dai social network e dalla fiction, il teatro frena gli impulsi, spinge alla presenza viva e allo stare insieme davvero.

Il teatro Tor Bella Monaca, che sotto la direzione artistica di Alessandro Benvenuti sta operando in un territorio di confine, registra un alto numero di presenze. Tanto che a capodanno 2015 la compagnia Lost in Traslazione Circus, diretta da Massimiliano Rossetti e Annabel Carberry, fa soldout con uno spettacolo internazionale di teatro circo.

La dimensione di Teatro Tor Bella Monaca è senza alcun dubbio la messa in pratica di quello che dice Coupeau: “il teatro nasce dove ci sono dei problemi”. In delle stagioni che alternano grandi comici e attori di prestigio a giovani compagnie, il Teatro Tor Bella Monaca si sta imponendo sul territorio come fatto sociale.

Ma può davvero il teatro riparare il mondo? Chiedetelo a Laura Curino, che alla casa dei teatri ha condotto un laboratorio proprio su questo tema.

Ma è proprio qui che mi manca un paragone, allora mi ripeto: “può un teatro di periferia riparare il mondo?”.

Eduardo Ricciardelli