Cinque matti al Globe Theatre ed è Fool
[TEATRO]
ROMA- “There’s such a lot of world to see” cantava Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, e sono le note di Henry Mancini ad aprire la stagione 2012 del Globe Theatre di Roma.
Scritto da Rossana Calbi il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Cinque matti al Globe Theatre ed è Fool
ROMA- “There’s such a lot of world to see” cantava Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, e sono le note di Henry Mancini ad aprire la stagione 2012 del Globe Theatre di Roma.
Scritto da Giovanna Rovedo il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Offerta speciale + Alla faccia
ROMA- Con due titoli simili era impossibile non incuriosirsi del contenuto delle due performance andate in scena il 20 giugno nella sala Orfeo del Teatro dell’Orologio di Roma. I due lavori sono la conclusione del percorso annuale che Elvira Frosini, performer e regista, ha compiuto quest’anno con KataLAB, laboratorio di Kataklisma.
Scritto da Eva Di Tullio il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Rassegna Comicità Femminile
ROMA- In una metropoli dove l’arte è sempre stata il punto forte e la cultura non va mai in ferie, neanche d’estate con l’afa che ci tiene svegli di notte, così, l’Associazione Culturale Laboratori Permanenti ha pensato partecipare, con i suoi spettacoli, a una mini stagione teatrale estiva nel cortile della Casa Internazionale delle Donne a Trastevere, un posto meraviglioso, simbolo della lotta all’emancipazione sociale e culturale della Capitale.
Scritto da Matteo Mastrogiacomo il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su L’isola di Arturo
ROMA- Una vita come un’isola, separata da quanto le è intorno, fatta di segreti che riposano sul fondo. Un legame unico con la propria terra – una Procida immersa tra fiaba e leggenda – dove riscoprirsi parte di un tutto prima ancora che come individuo.
Scritto da Silvia Tozzi il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Atget e Paris
PARIGI- Al museo Carnevalet di Parigi fino al 29 luglio è visitabile la mostra su Eugène Atget, foto scattate tra il 1857 e il 1927 e documentanti la città che, già allora, stava scomparendo. Stradine strette, terra battuta, ruderi, pochi esseri umani (la città è come un alloggio in attesa di un inquilino).
Scritto da Alan Di Forte il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Bear It All
SALERNO- Venerdì 6 luglio, presso lo Studio 21 Tattoo & Art Gallery di Salerno, è stato presentato Bear It All: group show a cura di Rossana Calbi in collaborazione con MArteLive. Il simpatico nome dello show è un gioco di parole tra la traduzione letterale del titolo (Sopportare tutto) e gli orsi, soggetti unici protagonisti di questa collettiva rivisitati e interpretati dai tre artisti premiati da Studio 21.
Scritto da Maria Colucci il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Design, Trash ‘n Jewels
NAPOLI- Ospitata nel giardino dell’Ostello la Controra di Napoli, la mostra Design Trash ‘n Jewels il 21 giugno e il prossimo 19 luglio, dalle ore 19.00, in piazzetta Trinità alla Cesarea 231 (via Salvator Rosa), è una esposizione collettiva e nel contempo un nuovo progetto di network di creativi campani ‘green’ e di design indipendente.
Scritto da Silvia Tozzi il . Pubblicato in Notizie. Nessun commento su Olinsky
MILANO- A Little Circus, lo spazio speciale della Galleria Antonio Colombo di Milano, in mostra c’è Olinsky, mitico pittore ultracentenario della Slavonia Occidentale, ritiratosi da anni a una vita solitaria, che ha affidato a Paolo Sandano il compito di curare le sue mostre.
Scritto da Giuditta Danzi il . Pubblicato in Interviste 2007-2012. Nessun commento su Poesia superstite: Andrea Franchi
Andrea Franchi ha pubblicato in primavera il suo disco d’esordio, Lei O Contro Di Lei, ma è tutto tranne che un esordiente: ha iniziato a lavorare più di dieci anni fa con nomi del calibro di Marco Parente e Irene Grandi ed è dal 2003 uno stretto collaboratore di Paolo Benvegnù, senza contare che ha lavorato anche in teatro. Insomma di cose da raccontare ne ha in questa lunga intervista!
Scritto da il7 il . Pubblicato in Interviste 2007-2012. Nessun commento su Paolo Petrocelli, un cittadino attivo
Di questi tempi carichi di promesse tecnologiche eppure oscuri quasi come le “ere di mezzo”, dato che non mancano neanche le profezie apocalittiche per la fine dell’anno, sorprende che ci sia qualcuno che, in barba all’ossessione per la privacy, abbia deciso di far parlare di sé, non per raccontare le proprie tragedie o per denunciare i tagli alla pensione della nonna, ma piuttosto per far conoscere la propria storia, dal profilo assolutamente positivo ed edificante, tanto da poter fungere da esempio per chi volesse credere ancora in qualcosa, compreso soprattutto il proprio talento.