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Tag: Recensioni

MacGruber, regia di J. Taccone

Macgruber-Poster-USA_midCINEMA- MacGruber (Will Forte), pluridecorato genio ribelle del pentagono, si é visto esplodere la propria consorte (Maya Rudolph) il giorno stesso delle nozze, per mano del suo arcinemico Dieter Von Cunth (Val Kilmer) e, provato dell’enorme dolore, ha preferito ritirarsi come asceta tra le desolate montagne dell’India, fingendosi anch’egli deceduto nell’atroce esplosione; tutto questo per dieci lunghi anni.

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Jamiroquai_ Rock Dust Light Star

coverCD MUSICA_ Roccia Polvere Luce Stella: i quattro elementi che danno il nome all’ultimo album di inediti dei Jamiroquai. Se si dovesse considerare l’estetica del nome e del packaging, escludendo il precedente album Dynamite, del 2005, si potrebbe pensare che i Jamiroquai siano impazziti, sopratutto a giudicare dalla scelta dell’immagine di copertina, un Jason Kay sul palco voltato di spalle che sorride in primo piano.

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Pupi di Surfaro_ In Vino Veritas

Copertina_In_Vino_VeritasCD MUSICA- I Pupi di Surfaro non sono solo una band, ma un collettivo musicale proveniente dall’entroterra siculo che fa della ricerca l’obiettivo principale della sua attività. Scavano dentro al cuore della tradizione per scovare storie, melodie e testi a cui aggiungono degli arrangiamenti coinvolgenti e un’interpretazione teatrale.

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S. Ricci Lempen, Una famiglia perfetta

copertinaLIBRO- Ci sono libri che ti capitano tra le mani esattamente nel momento in cui devono, libri che tenevi in disparte e che ti riprometti costantemente di leggere. Fino a che un bel – o brutto, perché deve essere per forza bello? – giorno li apri e ci trovi il pezzettino di realtà che aveva iniziato a bruciarti la pelle come quando spegni una sigaretta e per sbaglio ci metti sopra i polpastrelli: identicamente inatteso.

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Elizabeth_ Ruggine

elizabethCD MUSICA- “Gli Elizabeth sono una band cresciuta a rock, nebbia, zanzare, tra orizzonti che si perdono nella piana emiliana, ascoltando Who, Paul Weller e Radiohead.” Comincia così la biografia di questi quattro musicisti che dopo la cosiddetta “gavetta”, esordiscono con l’album Ruggine, una bella produzione alle spalle (Mescal/Universal) e tanto tanto da dire attraverso le loro sonorità e parole.

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