Diritto al ritorno sì, ma dove?
[L’ILLETTERATA]
Un Leon de Winter in stato di grazia ci presenta per i tipi della Marcos y Marcos un thriller fantapolitico mescolato sapientemente all’annosa questione del rapporto genitori- figli.
Scritto da Eva Kent il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Diritto al ritorno sì, ma dove?
Un Leon de Winter in stato di grazia ci presenta per i tipi della Marcos y Marcos un thriller fantapolitico mescolato sapientemente all’annosa questione del rapporto genitori- figli.
Scritto da Giampiero Amodeo il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Nemesis: quando Batman diventa Diabolik
Se c’è qualcosa di cui non avremo mai abbastanza, sono i film action a base di esplosioni e carneficine. Per fortuna e purtroppo. Molto dipende dal nostro stato d’animo: a volte abbiamo il periodo punk, a volte il periodo filosofico-intellettuale, a volte il periodo nostalgico.
Scritto da Alessia Grasso il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Tra gondole e psicanalisi
Sabato 10 Settembre sono stati premiati tutti i vincitori della 68esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Ci siamo ritrovati con un Leone d’Oro per il Faust di Aleksandr Sokurov e con l’atteso premio speciale della giuria per il Terraferma di Emanuele Crialese.
Scritto da Francesca Paolini il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Al Teatro7 c’era una volta un re
ROMA- Ha debuttato il 12 settembre C’era una volta un re, lo spettacolo di Giovanna Chiarilli in scena al Teatro 7 con tre repliche fino al 14. Le interpreti dirette da Alberto Santos: Francesca Nunzi, Cinzia Berni, Rossana Bellizzi, Betty Senatore e per la prima volta Vittoria Donat-Cattin.
Scritto da Shiba il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Francesco Carbone molla tutto o no?
Studio 21 a Salerno riapre la stagione artistica della Galleria con la performance di Francesco Carbone. Il 7 settembre Carbone si è incastrato in una cornice fatta di molle e di elastici e per tre ore ha bloccato il suo corpo, ma non il suo pensiero.
Scritto da il7 il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Emerson, Lake & Powell
A sorpresa come al solito, torniamo ad occuparci di un disco prog del passato, ma stavolta non siamo andati a pescare nei ruggenti anni ’70, ma piuttosto recensiamo un’opera realizzata nel 1986, e soprattutto non un capolavoro assoluto, forse proprio per fare un dispettuccio goliardico a tutti quelli che si ostinano a disconoscere il prestigio di personaggi come Ian McDonald o Mike Rutherford, a minimizzare la portata innovativa di un certo tipo di linguaggio musicale, e a non perdere l’occasione per ricordare le fasi di declino dei gruppi più acclamati.
Scritto da Sofia Mattioli il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su I fiori gelidi di Christopher Kane
Si è appena conclusa, care Fashion Victim, la Settimana della Moda di Londra che dal 16 al 20 settembre ha presentato le tendenze della primavera-estate del prossimo anno.
Scritto da Giuditta Danzi il . Pubblicato in Interviste 2007-2012. Nessun commento su Tetes de Bois: scapestrati in bicicletta
I Tetes De Bois a quasi un anno dalla pubblicazione del loro ultimo disco, Goodbike, dedicato alla bicicletta, e un tour che li ha portati in diverse città italiane, tornano su un palco molto particolare: l’energia elettrica necessaria allo spettacolo è fornita dal pubblico che pedala! Ce ne parla Andrea Satta prima del concerto di presentazione del Palco a Pedali che si è tenuto il 16 settembre a Roma.
Scritto da Giuditta Danzi il . Pubblicato in Interviste 2007-2012. Nessun commento su Paolo Rossi, un giullare dei nostri tempi
Attore in teatro, cinema e televisione, nonché cantautore con alle spalle due partecipazioni al Festival di Sanremo e la collaborazione ai lavori di diversi artisti, tra cui Francesco De Gregori, Paolo Rossi è uno degli artisti più amati nel nostro Paese. Da sempre impegnato sul fronte politico, l’abbiamo intervistato dopo un’esilarante esibizione insieme ai Tetes De Bois al Teatro Valle occupato.
Scritto da Rossana Calbi il . Pubblicato in Interviste 2007-2012. Nessun commento su Natascia Raffio: ovviamente, credo nell’incredibile!
In occasione dell’evento One Night Only Show, Natascia Raffio è tornata a Roma con una frangetta tinta di nero corvino, come i suoi vertiginosi tacchi a spillo. L’abbiamo ritrovata la mattina per scambiare una lunga chiacchierata e la sua capigliatura viola era intonata perfettamente alle ballerine sportive calzate con la medesima disinvoltura di un tacco dodici.