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Tag: martelive

L’attesa, il cammello, le ossa e i funghi

[IL_7 SU…]

il7Andrea Di Carlo alla voce e al basso affastella strati di malinconia su strati di rock, coadiuvato dagli accordi di chitarra di Santuz e dalla batteria di Raffaele Violante. “Se e quando” è costruita su un giro di chitarra ondulato che comprende anche uno scampanìo incantato che accompagna la cadenza esasperata della voce: “Sembra che l’attesa finirà ma se permetti manca qualcosa”.

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Romanzetto medievale

[L’ILLETTERATA]

evakentRicordo con passione quando ho letto per la prima volta l’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, forse per l’incontrollabile istinto che mi avvicina ai poemi medievali (in un precedente appuntamento di questa rubrica vi ho già parlato largamente dei poemi cavallereschi di Chretièns de Troyes), o forse per il legame neanche troppo nascosto che nutro per il tema dell’amor cortese e della cavalleria: sono così terribilmente avventurosi e romantici!

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Fumetti da mettere nel carrello

[STREAP-TEASE: FUMETTI MESSI A NUDO]

diegociorraAnch’io come molti, con il mio account di Facebook compilo quiz bizzarri che dovrebbero rivelare chissà cosa sulla mia personalità. Di solito per darmi un tono scelgo di rispondere solo a quelli che hanno a che fare con libri, cinema o la cultura in genere, e riesco a pilotare il risultato dei test in modo che il verdetto finale sia inequivocabilmente di mio gradimento.

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RAM_09, l’arte che si ascolta

[GRAFFI(A)TI AD ARTE]

shibaVi è mai capitato di vedere delle immagini mentre ascoltate la musica? O magari anche solo un colore che associate sempre ad una o più canzoni? Mentre scrivo, ascolto la voce di Nina Simone, che si trasformerebbe in un quadro di Magritte se non avessi di fronte il monitor che mi distrae.
Spero di non essere l’unica ad associare immagini a suoni altrimenti mi dovrei preoccupare.

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Doni dalla Svezia

[TRIP: NOTE DI VIAGGIO]

viaggiGaleotto fu il Salone del Mobile di Milano e la mia giornata si tinse improvvisamente di giallo e azzurro che no, non sono i colori di una squadra di calcio, bensì quelli della bandiera svedese.La città è invasa da architetti, designer, grafici e addetti del settore, impegnati a saltellare da uno showroom all’altro.

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La pelle, l’arabesco e gli occhialoni bianchi

[IL_7 SU…] 

il7I Sonix, da Roma, lanciano una sfida, anche senza toni strafottenti, a tutto l’underground losangelino perchè pensano che col loro powerpop e con 5 demo faranno “Cambiare idea” a chi ha manie esterofile. Il loro essere alternativi, infatti, complice la voce femminile, palpitante e con-vincente, non esclude il ricorso a sentimentalismi avvitati che riguardano tutti coloro che non si sono murati il cuore.

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Chic&Street in versione Art

[DIMODA&DEMODE’]

ileniapolsinelliPare che lo street style sia diventato una vera tendenza globale, un movimento underground dove la moda, l’hi-tech vanno in delirio per i graffiti.
Il volto creativo della realtà cosmopolita è fonte di idee ed ispirazione per stilisti e molti brand, come ad esempio la campagna di Asics, ideata da un collettivo olandese, o quella della Convers che ha dato spazio al creativo Andrew Mania.

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Cultura alta, tradizione popolare

[LETTERATURA]

CANTEJONDoROMA-“El cantar tiene sentido” recita una canzone popolare venezuelana ripresa nel ’69 da Isabella Parra, figlia della celebre voce degli Hintillimani, Violeta. Nella scelta di questo titolo c’è tutta l’essenza della conferenza  conclusasi lo scorso 30 aprile alla “Casa della Memoria e della Storia” di Roma. L’incontro ha illuminato le interconnessioni tra la tradizione popolare ispanica, la cultura alta e  l’impegno sociale che riguarda testi di musica come di poesia.

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CALIBRO 35: banditi ricercati al Circolo degli Artisti

[MUSICA]

calibro-35ROMA- Lo scorso 30 aprile al Circolo c’è stata l’incursione di quattro banditi nel locale armati di colonne sonore. Enrico Gabrielli, poliedrico strumentista  ricercato per detenzione di armi come il Tiger o lo Stylophone. Massimo Martellotta,chitarrista già ricercato per le sue fughe, evasioni dal contesto e organizzazione del rumore.

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