ROMA- 8 febbraio 2011. Nottate cantautorali al The Place, cassa di risonanza, punto di ritrovo per musica e parole nuove, nonché trampolino di lancio per quel fitto sottobosco che parla romano e non solo. Sul palco, neanche a farlo apposta, due cantautori capitolini.
Stavolta siamo sul delta del Po, in una zona che sta tra Ferrara e la costa adriatica. Dove c’è un grande fiume la vita continua a scorrere secondo i ritmi della natura. Certo, la densità di popolazione e l’antropizzazione anche qui hanno da tempo intaccato questo meccanismo, eppure, a passeggiare lungo gli argini del Po, visitando i piccoli paesi che si annidano tra le anse e i canali, si avverte ancora vivido il legame con gli elementi della natura, acqua e terra in primis. Il paesaggio è di una piattezza che ti fa dubitare che la Terra sia rotonda. L’acqua è ovunque. Non a caso siamo in una delle terre più ricche e generose del nostro Paese, sia per produttività che per la straordinaria presenza di biodiversità.