I (primi) 30 anni del Carpineto Romano Buskers Festival
Il 22 e il 23 agosto a Carpineto Romano ha preso vita la XXX edizione del Carpineto Romano Busker Festival, il più longevo festival d’Arte di Strada del centro Italia. Diventato ormai parte integrante del patrimonio culturale della cittadina, si distingue nel panorama nazionale grazie alla commistione dei tradizionali spettacoli di strada con eventi che solitamente trovano spazio solo nei teatri o nei live club come la commedia dell’arte e il teatro d’innovazione, spettacoli di circo contemporaneo con strutture aeree, performer di pittura dal vivo che trasformano piazze e vie in musei.
Nei due intensissimi giorni il pattern è stato lo stesso: nel pomeriggio spazio ai laboratori dedicati principalmente ai più piccoli, in cui gli artisti circensi hanno mostrato la parte più ludica e formativa del loro lavoro. Con il calare della sera, invece, iniziavano gli spettacoli sparsi su più location in contemporanea: circo contemporaneo, teatro di strada, musica, performance artistiche e istallazioni. Un connubio di arti che ha avuto il suo apice nell’evento finale in Piazza Regina Margherita con l’acrobalance dei cileni Duo Tobarich.
Anche per questo 2019 la direzione artistica è stata affidata alle Scuderie MArteLive di Peppe Casa, con il coordinamento artistico di Linda Fiocco. Gli artisti ospitati nel programma sono stati decine, tra i quali si segnalano le percussioni metropolitane di Drumbo drummer’s, l’acrobatica su palo cinese di Mistral, gli spettacoli di fuoco de Il canto della ruta, il ritmo di Filuccio e Fattacci, Zoert, Cigno e il teatro di circo di Godiè e India e lo spettacolo teatrale “Brigantesse” di e con Eduardo Ricciardelli.
Dopo trent’anni il Carpineto Romano Buskers Festival sembra più che mai lontano dalla crisi di mezza età: la vitalità, la magia, la voglia di giocare e meravigliarsi sono ancora vive nel pubblico locale. Il riscontro, infatti, è stato fenomenale: piazze e strade sono state letteralmente invase da adulti e bambini, semplicemente stupefatti dalle incredibili performance degli artisti. Un successo importante che porterà il festival a superare con destrezza il traguardo di queste prime tre decadi e prepararsi con altrettanta passione a quelle che verranno.