L’idraulico, le pastasfoglie, il muschio
[IL_7 SU…]
Christian Muela, zitto-zitto, con la sua aria esotica, di chi soffiando nel suo strumento esplora i segreti che la Madre Terra gli trasmette con le sue roots, sa farsi gli affari suoi.
Scritto da il7 il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su L’idraulico, le pastasfoglie, il muschio
[IL_7 SU…]
Christian Muela, zitto-zitto, con la sua aria esotica, di chi soffiando nel suo strumento esplora i segreti che la Madre Terra gli trasmette con le sue roots, sa farsi gli affari suoi.
Scritto da Giampiero Amodeo il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Transmetropolitan, ritorna il reporter del futuro
Perché non parlarne sarebbe stato davvero antigiornalistico. Perché probabilmente in questa serie c’è la summa di tutto quello che abbiamo amato della fine dello secolo scorso: da Hunter S. Thompson al cyberpunk, dal cinismo da reduce alle sperimentazioni della Vertigo. Perché non averlo mai letto è a prescindere una pecca gravissima.
Scritto da Shiba il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Johan Zoffany alla Royal Academy di Londra
A Londra è arrivato il bel tempo, peccato non trovarsi lì adesso, vistare i parchi di quella città mi sarebbe piaciuto, invece la mia prima volta a Londra è stata decisamente umida. Quindi per forza di cose era necessario trovare un riparo, ma non sempre tutti i mali vengono per nuocere!
Scritto da il7 il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Essere e non essere, questo è Meta-Teatro!
[TEATRALMENTE]
Dallo zero assoluto del buio di scena emerge un nobiluomo spiritualmente incurvato e immalinconito, che avanza in un salotto cinto di immaginari quanto sdruciti tendaggi intrisi di pensoso romanticume ottocentesco, ripudiato e carico di librerie barocche ricolme di volumi e poltrone stile impero dal velluto consunto e ingiallito, tutto condensato in realtà in un baule pieno di appunti confusi e di tre metronomi, balocchi alla Man Ray custodi rigidi di un tempo ottuso.
Scritto da il7 il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su I polpacci, i distributori di benzina, la sinestesìa
[IL_7 SU…]
Claudio Zilli sembra proprio un ragazzotto irreprensibile: ha un myspace semplice e commovente, senza fronzoli, ha un’immagine pulita da dirimpettaio del pianerottolo e fa del pop-folk italiano senza proprio “portarne la bandiera”, ma perché semplicemente gli riesce bene e lo fa stare tranquillo e rilassato, con lo sguardo placido, i jeans e magari le scarpe slacciate, che come si sa, danno quel senso d’incompiuto che crea fascino e al contempo fa capire che uno non ci crede troppo.
Scritto da Giampiero Amodeo il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Comicon 2012, semplicemente una bella giornata
[STREAP-TEASE: FUMETTI MESSI A NUDO]
“Sarà la quarta o la quinta volta che vengo qui, e ci sono dal primo anno. E’ una fiera molto familiare, la cui parte artistica è davvero carina. Certo è più piccola rispetto a Lucca ma qui ci sono molti più amici”. Miguel Ángel Martín, autore mai troppo osannato per Brian The Brain, riassume in poche parole tutta quella che è stata l’esperienza del Comicon di Napoli di quest’anno.
Scritto da Shiba il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su L’arte chicana impera all’International Tattoo Expo Roma
Più di duecento i tatuatori nella tre giorni (dal 4 al 6 maggio) dell’International Tattoo Expo la convention romana ospitata dall’Hotel Ergife. Vi immaginate oltre duecento rotative ronzare all’unisono mentre sul palcoscenico si alternano spettacoli di burlesque e musica metal?
Scritto da il7 il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su La zanzara, i formaggi, il camerino
Ehi, lettori! Su con la vita! A partire da questo numero pare che possiamo riprendere a recensire con ordine gli artisti che si esibiscono al ConteStaccio per il concorso MArteLive, quindi forse è possibile che le cose ogni tanto si dispongano per il verso giusto!
Scritto da Giampiero Amodeo il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Putiferio: anche le trottole vanno in Paradiso
Il rapporto tra fumetto e musica è molto più complesso di quanto si possa immaginare. E’ qualcosa che potremmo persino definire amore, a patto che non sia troppo platonico e che al tempo stesso non abbia concrete possibilità di contatto. Un amore come quello tra Devil e la Vedova Nera, forse. O magari un amore tra satelliti, come cantava qualche anno fa Mao.
Scritto da Shiba il . Pubblicato in Rubriche. Nessun commento su Monsters and Cuties tra i toys di Squid Ink
Vi ricordate i personaggi delle serie di cartoni che i primi canali privati della TV nazionale hanno portato nelle nostre vite lasciandoci il vuoto dei finali e di tutte le scene tagliate dalla censura?