Il senso di smarrimento della generazione Y racchiuso in un EP

Painties in a Bunch – Mutandine [Esclusiva Streaming]

Comunicazione moderna, critica sociale e freschezza musicale.
L’EP di debutto del quartetto indie bresciano Panties in a Bunch, in uscita il XX Settembre in collaborazione con Betaproduzioni e distribuito da Artist First, porta con sé molto più di un titolo curioso!

Mutandine è un racconto del millenial angst nei confronti delle relazioni
romantiche ed erotiche, in un contesto sociale dominato dall’incertezza.
(Panties in a Bunch)
L’insicurezza nel comunicare se stessi, il bisogno di una integrazione sociale e il paradossale intorpidimento emotivo da cui scaturisce: le nuove generazioni sono intrappolate in un circolo vizioso, un costante mettersi alla prova davanti a se stessi e davanti agli altri. Mutandine ci invita a riflettere su questa tematica, presentando sul piatto un carnet di momenti e situazioni tanto lapalissiane quanto significative, distorte e distanti da una utopistica spontaneità che dovrebbe, almeno sulla carta, caratterizzare i primi e giovanili rapporti sentimentali.
Con Mutandine, i Panties in a Bunch presentano se stessi con un prodotto #indiepop contemporaneo e giovanile ma allo stesso tempo maturo, complice una direzione stilistica fresca ed una cura negli arrangiamenti invidiabile, unite ad una volontà di farsi carico di una critica sociale spesso dimenticata dalle figure istituzionali ed educative.

TRACKLIST
Pasta (3:19)
Coma Etilico (2:54)
Panico (3:01)
Tappeto Rosso (3:06)
Notte dell’orrore (3:05)

CREDITS
Leonardo Pezzotti: voce, cori, pianoforte, synth, chitarra
Samuele Biasibetti: chitarra solista, cori
Gianluca Botti: batteria, percussioni Luca Lavazza: basso
Luca Perini: Grafica e Illustrazioni MArteLabel s.r.l: Editore