MArteLive 2008 V serata: le nuove strade della sperimentazione
Come si diventa “vergini”
Serata a luci rosse (o quasi) al MArteLive dello scorso 27 Maggio, quando sul palco della saletta adibita al reading letterario si è parlato di sesso e di tutti quegli interrogativi che assillano la mente degli adolescenti in preda all’isteria dovuta ai primi approcci sessuali con l’altro/a. Quante idee confuse vagano per la mente, “ma si rimane incinta al primo bacio?” tanto per citare un esempio, oppure “è vero che se lo tiro tutti i giorni cresce?”, un continuo incalzare di domande che a noi adulti suonano ridicole ma che la dicono lunga sull’educazione sessuale della famiglia media italiana anche se la trasposizione dell’autrice viene interpretata in chiave molto comica e lontana da qualsiasi forma di denuncia ai nostri costumi.
Il libro di Luna Gualano Come si diventa vergini, ha avuto una particolare presentazione pubblica, che è stata un misto di teatro, musical e lettura vera e propria, in cui le domande adolescenziali si sono fuse con le note e i commenti positivi di un pubblico che ha apprezzato in pieno sia il tema della serata sia la chiave di lettura comico-burlesca.
E’ stato facile lasciarsi abbandonare a risa e applausi meritatissimi sia per l’autrice che ha saputo trasformare in inchiostro le leggende metropolitane (o quasi medievali direi) sui primi approcci sessuali, ma molti complimenti vanno anche a coloro i quali hanno saputo raccontare il libro tramite battute e brani musicali famosi e riadattati per l’occasione.
Proprio come è accaduto anche per il secondo autore presente alla serata, Angelo Elle, vincitore del MarteLive, sezione letteratura, edizione 2007. Angelo ha presentato un estratto del suo prossimo lavoro che si chiama Il Pulpettone, inerente sempre il tema del sesso, con un reading in linea con il precedente, fresco, divertente e davvero attuale, che ha dimostrato quanto sia in grado questo autore di tenere testa ad un pubblico e di coinvolgerlo nei suoi scritti, facendolo ridere, applaudire e riflettere, soprattutto su quanto, sebbene comico, riveste ogni giorno il nostro arduo mestiere di vivere tra mille dubbi ed incertezze.
Un reading a tema “scottante” davvero azzeccato, quindi, dove anche il pubblico si è calato nella parte dello “sprovveduto” ignaro in cerca di una improbabile risposta e dove ogni domanda è stata solo una scusa in più per fare davvero quattro risate in allegria.
(Eva Di Tullio)
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