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Il vento che muove il Riddim-A Sud

18-maggio-2008 – Serata calda di inizio estate, l’atmosfera quella tipica che si respira ogni volta al ConteStaccio. Via vai di gente seduta sui divanetti di vimini che costeggiano la scalinata del locale più trendy di questo momento sulla scena artistica romana.C’erano proprio tutti, giornalisti, tv web, critici musicali e tanti, tanti amici artisti o semplicemente appassionati di musica, giunti per assistere all’uscita del Cd RIDDIM-A SUD, ultima fatica artistica di Teresa De Sio.

Ma soprattutto c’erano loro, il collettivo di musicisti, i veri protagonisti, coinvolti attraverso la fusione delle loro composizioni con i Riddims, in questo affascinante progetto.
A metà serata tra sorrisi e complimenti, ecco che è arrivata, il trait d’union di questa condivisione artistica.
Raggiante e soddisfatta, Teresa de Sio ha fatto il suo ingresso nella sua elegante semplicità, e la presentazione dell’album, prodotto da Marialaura Giulietti, è stato soprattutto un’occasione per rincontrarsi, poche le parole infatti, ma tanti i sorrisi, le foto di gruppo, le interviste: si respirava il sud, si respirava il folk-rock italiano.

Quello della De Sio, cantautrice storica anima di Napoli, è un progetto originale, in quanto prevede la partecipazione di un collettivo di artisti affermati nell’ambito della scena folk e folk rock italiana, come ad esempio: Roy Paci, Après la classe, Raiz, Ginevra Di Marco, Peppe Voltarelli, Agricantus, ma anche di giovani emergenti. Sì perché la De Sio, attraverso un’attenta selezione, ha dato la possibilità ad artisti emergenti di poter partecipare al Riddim. Gli emergenti fortunatamente scelti, sono Nicodemo, La Resistenza, Manekà e Paolo Lizzadro

La particolarità del progetto sta nella “modalità”, nella necessità di condividere la musica. L’ispirazione arriva da lontano, da un’usanza giamaicana, nella quale la stessa base, creata da un’artista per un suo pezzo, viene riutilizzata da artisti diversi, cha a loro volta ricreano una nuova melodia e testi diversi, dando vita così ad una canzone completamente diversa.
I brani originali, da cui sono tratti quelli riproposti da Riddim-A Sud sono tratti dagli album della De Sio: Amén, Sacco e Fuoco, A Figlia D’O Re, Ukellelle, A Sud a Sud.
Esperimento unico nel suo genere, aperto, stimolante, la stessa artista dice a tal proposito: “…l’ambizione è quella di introdurre questa usanza nella musica popolare italiana e in particolare nella musica folk d’autore del sud…”.  

Sound popolare, ritmi caldi, i testi raccontano la vita, i piaceri, l’amore per la musica, ma anche le delusioni. Tutto contornato da una semplicità e bellezza unica, come quella degli artisti che si sono resi disponibili per un’avventura speciale e ricca di tradizione.
E’ stata una serata piena di colori, dove è stato naturale lasciarsi travolgere dal vento che muove il RIDDIM-A SUD, il vento della necessità forte di condivisione musicale e scambio di energie creative.
Il progetto è stato presentato in anteprima nazionale con un concerto a Imola il 6 giugno, un’occasione per apprezzare e ammirare la grande musica del sud, partendo dai riddims proposti da Teresa De Sio reinterpretati dai musicisti italiani, completamente rapiti dalla loro speciale creatività.
“…Musica, musica, suoni emozioni senza freno che la rendono così unica…” .

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