L’arte oltre la recessione
[ARTI VISIVE]
ROMA- Imbattersi in una collettiva e adorare ogni singola opera presentata è un pregio che spetta solo agli adulatori dell’arte, a quelli che come me guardano all’arte come al riflesso che si scorge davanti ad uno specchio e di cui non si conosce l’identità ma si rimane per ore a fissarlo. Un volto in uno specchio che racconta storie e propone viaggi lungo scenari diversi ed eppure così simili se ad unirli è un filo che li attraversa fino all’anima.