Crack on! – Fumetti dirompenti, V edizione
[FUMETTI]
ROMA- Anche quest’anno torna al Forte Prenestino Crack on! – Fumetti dirompenti, il festival internazionale di fumetti, disegno e arti grafiche giunto alla sua quinta edizione. Le cose si fanno davvero in grande, sia in termini di artisti che vi partecipano (numerosissimi e provenienti da tutta Europa), che di affluenza di pubblico.
Come sempre l’atmosfera che si respira al Forte Prenestino è unica, merito sia dello splendido giugno romano che della struttura architettonica, capace di catturare il visitatore in un tunnel dal quale non si ha poi voglia di uscire.
Per l’occasione vengono aperti i sotterranei del Forte. Le numerose celle che si susseguono al loro interno vengono destinate all’esposizione delle opere, e una cornice tanto particolare non può fare altro che valorizzarne la qualità.
Tra gli ospiti internazionali i Dernier Cri dalla Francia, il collettivo croato Komikaze, alcuni membri di Chilicomcarne dal Portogallo, Sasa Zograf, Gordana Basta e Nina Bunjevac dalla Serbia. Presenti anche le edizioni svedesi Kolik e C’est bon, i serigrafi riuniti di Fleischerei da Berlino e collettivi di disegnatori, autori ed editori indipendenti francesi e irlandesi. Oltre a tantissimi artisti, fumettisti e writers della scena del fumetto indipendente italiano.
Aggirandosi tra gli stand la sensazione è quella di perdersi in un inestricabile groviglio di idee, e la struttura dei sotterranei del Forte Prenestino è perfettamente adatta allo scopo; gli artisti chiacchierano con le molte persone che si avvicinano a dare un’occhiata: non solo esperti e appassionati del genere, ma anche semplici curiosi. Crack on! è un evento che non si arroga la definizione di “culturale”, con quella sottile sfumatura di noia e istituzionalizzazione che ne segue. Il fumetto in mostra in questo festival è un fumetto indipendente e senza compromessi: non venduto né vendibile. Nella presentazione infatti si legge:
Attenzione, stavolta non è fumetto d’autore, non è un estetizzante grafismo fuori dal mondo, o l’autobiografia nerd in scarpe da ginnastica. Stavolta è fumetto brutale, nervoso, incollato ai linguaggi e alle immagini della realtà. Insomma fumetto in prima persona alla ricerca di un nuovo mainframe, di un nuovo sistema di codifica. Se qualcuno diceva che il fumetto era morto, sorry, il fumetto sta benissimo. Scrive e disegna pagine su pagine e lancia traccianti al plasma.
All’interno di questo grande contenitore c’è posto per ogni tipo di esperienza: presentazione di libri, miscellanee di disegni, installazioni, concerti, dj set; tutto nel quadro di un immaginario suburbano con retaggi freak. Le tavole esposte aggrediscono lo spettatore con una serie di immagini spesso molto forti, e altrettanto spesso dotate di una forte connotazione sociale in cui convivono etica ed estetica.
In questo contesto è da segnalare – tra le altre – una delle iniziative che hanno trovato spazio tra i cunicoli del Forte Prenestino: MOMArt (Motore Meridiano delle Arti). Si tratta di un progetto realizzato a cura del Teatro Kismet di Bari; all’interno della ex discoteca MOMA di Adelfia, bene sequestrato alla criminalità organizzata, si tengono ora seminari, eventi, mostre: un’officina dedicata alla giovane creatività pugliese e non solo.
Creatività e impegno sociale, dunque. Crack on! è questo ma anche e soprattutto un’occasione di incontro, scambio. Un’occasione per conoscere nuovi contesti e nuove idee e lasciarsi trasportare dalle contaminazioni.
arti visive, Chiara Macchiarulo, Crack On!- Fumetti dirompenti, fumetto, MArrtelive, Marte Magazine, News