Arriva il Dress Crossing…
[DIMODA&DEMODE’]
Direttamente da oltre Manica, care mie Fashion Victims arriva il Dress Crossing! Calma, non è nulla di cui preoccuparsi, ma solo una nuova geniale tendenza con la quale è possibile essere sempre alla moda, indossando capi haute couture e accessori costosissimi, e soprattutto, cosa molto interessante, senza prosciugare il conto in banca. Ecco allora che l’ultima borsa di Balenciaga, i tacchi favolosi di 15 cm di Jimmy Choo o una pochette Gucci, non sono più un sogno, ma una realtà. Vi immagino già scalpitare per sapere come tutto ciò sia possibile… ma è semplice, basta fare una cassa comune!
Vado per ordine, è necessario innanzitutto avere un gruppetto di amiche con gli stessi gusti, la stessa taglia e lo stesso desiderio irrefrenabile per le griffe, con un grande limite comune, ovvero un budget decisamente non all’altezza di “certi prezzi”. Ecco allora che nasce il gruppo di Dress Crossing.
Vestiti, borse, scarpe diventano così il tesoro di un armadio in comune da poter utilizzare a turno in base alle proprie esigenze del momento. Ma la condivisione di capi così glamour potrebbe rivelarsi disastrosa, è quindi necessario stabilire delle regole, turni prefissati e dare la precedenza agli eventi più importanti, magari un appuntamento speciale.
Pionere di questo originalissimo modo di fare shopping sono quattro ragazze londinesi, Sophie, Layila, Emily e Rachel, tutte tra i 23 e 26 anni. Con un investimento personale di 300 sterline, le quattro ragazze hanno fondato una sorta di cooperativa dello Style, tramite la quale, senza badare a spese acquistano tutto ciò che è costoso e tremendamente fashion!
La portavoce del gruppo, Sophie, spiega all’edizione online del Daily Mail, come si organizza un Dress Crossing, “ i vestiti e accessori vengono tenuti a casa mia, in quanto abitiamo tutte nello stesso quartiere, inoltre l’ultimo raid effettuato ai negozi più lussuosi di Londra ha prodotto una borsa Balenciaga – spiega Sophie – da 1200 sterline, una borsetta Gucci da 350 euro e una Miu Miu da 370 euro e per finire un bel vestito di Marc Jacobs da mille sterline”.
Insomma mica male in un solo pomeriggio, no? Inoltre per far confluire le diverse personalità, le quattro ragazze, come spiega la stessa Sophie, cercano di consigliarsi a vicenda nella scelta dei capi, cercando di abbinarli in modo personale, questo presuppone di evitare acquisti troppo particolari. Quindi puntare sempre su capi che tendono al classico.
E se non siete ancora soddisfatti, c’è un’altra tendenza molto in voga, in questo caso “nostrana”, precisamente da Brescia, parliamo di E.G.O. (ecologico guardaroba organizzato).
Anche qui è possibile vestirsi alla moda senza spendere un capitale, basta pagare un canone periodico e si hanno a disposizione 365 abiti fashionissimi all’anno. In questo caso vengono messi a disposizione molteplici look, dal casual al sensual, ma la cosa ancora più interessante è la possibilità di evitare la lavanderia, perché anche in questo E.G.O. è operativissimo!
A questo punto mie care Fashion Victims vi suggerisco di unire le forze…
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