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#lifeviralart trasforma le mascherine in arte

Mila Gno
Mila Gno

#lifeviralart la prima mostra virale online in cui le mascherine diventano opere d’arte per celebrare la vita e uniscono l’Italia attraverso le molteplici azioni di raccolta fondi a favore degli ospedali italiani per l’emergenza coronavirus. 

#lifeviralart è la prima mostra interattiva online il cui intento è utilizzare l’arte come momento di svago per attraversare la fase d’isolamento, necessario a limitare il contagio, con una proposta di condivisione pubblica. Ha inoltre lo scopo di promuovere le varie azioni di raccolta fondi a sostegno degli ospedali italiani in un atto di solidarietà che unisce l’Italia. Nello specifico si avrà la possibilità di fare una donazione per il nuovo centro di terapia intensiva, sorto in tempi record, il COLUMBUS COVID -2 Hospital Regionale della Fondazione Policlinico Gemelli, con 59 posti letto di terapia intensiva e 80 posti letto singoli, oppure sostenere una specifica campagna di raccolta fondi già in atto a favore degli ospedali sul territorio nazionale per dotarsi di tutti gli strumenti e le attrezzature necessarie per fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19. La protagonista della campagna è la mascherina, simbolo di protezione, che può essere associata al pericolo e alla paura dell’altro, visto come un untore e che invece si trasforma, in un modo giocoso per celebrare la vita in tutte le sue forme. L’iniziativa di arte virale, alla quale hanno già aderito diversi artisti da ogni regione italiana, residenti all’estero o stranieri, è estesa a tutti i cittadini, famiglie, bambini e il popolo della rete potrà votare la sua preferita sui canali social. Le mascherine sono un bene essenziale e prezioso in questo momento, per questo l’idea è di utilizzare le mascherine a norma per proteggerci e di stimolare la creazione di una mascherina artistica – che avrà solo una funzione ludica e decorativa e non sostitutiva- utilizzando materiali di uso comune come carta o stoffa che si trovano in casa o di produrre un’immagine, in linea con il tema, sulla quale porre un messaggio personale. La mascherina diventa quindi un mezzo per esorcizzare questa difficile fase storica e creare uno spirito di unione grazie all’arte. 

L’azione si svolge in 5 mosse: 1) crea la tua mascherina artistica 2) indossala e postala sulla tua pagina FB e IG con l’hashtag #lifeviralart 3) inviala via email all’indirizzo life.viralart@gmail.com, con autorizzazione al trattamento dei dati personali e a pubblicare l’immagine (in caso di minori occorre il consenso di entrambi i genitori). Per coloro che non vogliono apparire per motivi di privacy, va bene anche solo l’immagine della mascherina artistica 4) attendi la risposta via mail dal TeamLife per vederla pubblicata sui canali ufficiali FB e IG di Life viralart 5) fai una donazione a offerta libera a: https://www.gofundme.com/f/sostieni-il-columbus-covid2-hospital o a un ospedale a tua scelta presente su territorio nazionale: https://italianonprofit.it/donazioni-coronavirus/ ricordandoti di inserire in tutti i casi l’hashtag #lifeviralart, così vedremo in quanti avremo contribuito. 

Le donazioni serviranno anche per l’acquisto da parte degli ospedali di volumi significativi di presidi di protezione individuale per medici e infermieri quali mascherine chirurgiche, mascherine filtranti FFP2 e FFP3, tute Tyvek, occhiali di sicurezza e sistemi di ventilazione. 

Qwerty Project Life is on file

#lifeviralart ha varie aspirazioni: costituire un momento di riflessione e sensibilizzazione sulle buone pratiche da rispettare in questi casi, come l’uso dei dpi (dispositivi di protezione individuale), lavarsi le mani, mantenere la giusta distanza di sicurezza, stare a casa per proteggere noi stessi e gli altri, in un’ottica di responsabilità sociale ed etica. L’obiettivo è trasformare la piattaforma #lifeviralart in un grande contenitore d’arte umana in cui ognuno può esprimere sé stesso con una mascherina, anche con fantasia e ironia come abbiamo visto nel web, per 

stimolare una risata. In un periodo in cui il virus sta attaccando le nostre vite, le nostre abitudini e le relazioni umane e nel quale la percezione che abbiamo dell’altro risulta alterata, niente baci, niente abbracci, isolamento forzato, occorre rimanere uniti a distanza. A differenza della maschera “brandizzata” lanciata da note case di moda, la mascherina colorata “Life” diventa un simbolo che esalta l’umanità, ricordando la sacralità della vita e dell’essere umano, portatore di valori, sentimenti ed emozioni che sono alla base della nostra comunità. 

La mostra virtuale rispetta le disposizioni governative per evitare assembramenti. La partecipazione alla mostra on line è completamente gratuita. E’ suggerita una donazione a offerta libera direttamente alle piattaforme degli ospedali che la campagna sostiene. Il progetto si adegua costantemente allo scenario giornaliero e alle disposizioni governative ma una volta passata l’emergenza, c’è il desiderio di realizzare una mostra reale in uno spazio fisico con le mascherine più votate e amate dagli italiani abbinate a opere originali, create dagli stessi artisti e ispirate al tema della mascherina con l’eventuale possibilità di metterle in vendita e di contribuire con parte del ricavato a sostenere ulteriormente la causa. Sarà l’occasione per festeggiare il ritorno alla normalità e dello stare insieme, dopo aver imparato una grande lezione. 

L’azione è stata creata da TeamLife, un gruppo di curatori, artisti e comunicatori che credono nella forza di cambiamento dell’arte. #LIFE è un mondo senza confini, distanze o barriere; senza paure, diffidenza o solitudine, un mondo fatto di bellezza e di arte, le più grandi ricchezze che abbiamo. La risposta dell’essere umano a ogni aggressione. Il sostegno nei giorni difficili. 

#lifeviralart, arte, coronavirus, mascherine

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