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NICCOLÒ NARDELLI, ARTISTA TRA STRADA E PALCO

Niccolò Nardelli è un giovane artista circense e vincitore della sezione circo di MArteLive, il concorso nazionale per artisti emergenti suddiviso in 17 sezioni artistiche (per scoprire gli altri vincitori clicca qui). Nelle sue perfomance Niccolò alterna giochi di luce, illusioni ottiche e magnetiche, in un vortice di emozioni e sensazioni. In questa intervista Niccolò ci ha raccontato la sua arte tra performance in strada e spettacoli sul palco, con qualche anticipazione sull’interessante progetto a cui sta lavorando.

Ti sei avvicinato al mondo della giocoleria da bambino sperimentando diversi oggetti. Poi hai trovato la tua dimensione con sfere e cerchi da contact. Come mai hai scelto questa strada?

La ragione che mi ha spinto a intraprendere questa strada è stata la passione che avevo e che ho per l’arte. Mi ha sempre stupito il modo in cui i grandi artisti riscono a trasmettere emozioni e sentimenti attraverso una performance. 

A 16 anni hai iniziato la tua esperienza come artista di strada. Quale aspetto ti piace di più e quale meno di questa professione? 

L’arte di strada è bellissima per il legame che si crea tra artista e pubblico. Mettersi allo stesso livello dello spettatore, pur esibendosi, fa capire quanto il proprio spettacolo funzioni e quanto riesca a coinvolgere e fare emozionare il pubblico. Un lato negativo può essere il non avere la sicurezza di guadagno stabile, ma al tempo stesso ho avuto l’opportunità di diversificare le mie esperienze, passando dalle strade ai palchi e questo è un aspetto molto importante in questa professione.

Nel 2016 hai partecipato a “Tù Sì Que Vales”. Qual è stato il momento più significativo che hai vissuto durante quell’esperienza? 

Penso che l’intera esperienza di “Tù Sì Que Vales” sia stata importante, da quel momento è cominciata tutta la mia carriera e la mia crescita professionale. Ho ancora molta strada da fare e un giorno spero di riuscire a diventare un grande artista.

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A dicembre 2019 sei stato decretato vincitore della sezione circo di MArteLive, concorso nazionale per giovani artisti. La tua performance univa tre momenti diversi, ognuno con una sua particolarità e emozione. Come la racconteresti ad una persona che non l’ha mai vista?

Questa performance racchiude in un unico numero tre step della mia carriera artistica. Il primo, Sfere contact, è ciò che mi ha portato a trasformare un passatempo in una grande passione. Il secondo è il “Mercante di gravità”, uno spettacolo con cerchi da contact che rappresenta il passaggio dalla passione alla professione. Infine c’è lo spettacolo di luci, espressione di ciò che vorrei realizzare in futuro.

Qual è stata la performance che più ti ha emozionato e perché?

Tra le performance che mi hanno emozionato probabilmente sceglierei “La Girandola“, un festival a cui ho partecipato nel 2017 a Carovigno, in Puglia. La programmazione era dislocata in tutto il paese, dalla strada più bassa fino alla piazza di uno stupendo castello. In quell’occasione mi sono esibito con lo spettacolo “Mercante di gravità” e non so se sia stato l’ambiente del paese, il caldo piacevole, l’aria di mare o il pubblico molto partecipe, ma è stata un’esperienza stupenda e molto emozionante. 

Per il futuro hai in cantiere un progetto molto interessante che ha come base “Il Libro delle Fiabe del Viandante” e che unisce diverse arti. Di cosa si tratta?

L’idea è quella di creare un libro composto da 10 storie che raccontano le vicende di dieci personaggi diversi. Ogni storia ha disegni e tecniche di scrittura realizzati in modi molto diversi tra loro e che rispecchiano le personalità dei protagonisti e lo stile di scrittura della stroria. Le storie raccontate si svolgono tutte nello stesso mondo fantasy, una terra in un epoca post medievale, e si collegano tramite personaggi, miti, religioni e quant’altro. L’idea è nata quando stavo costruendo la storia del personaggio del mio primo spettacolo “Mercante di gravità”, da quel momento ho iniziato a scrivere gli altri racconti e ho deciso di provare a creare un mio piccolo universo d’arte. Partendo dalle storie realizzate fino a quel momento, ho cominciato a realizzare spettacoli basati sui personaggi utilizzando palchi, tecniche e oggetti diversi. Quello su cui al momento mi sto concentrando di più è “Racconti di un lume”, uno spettacolo basato su danza ed effetti di luce che in piccola parte ho inserito nella performance realizzata per MArteLive.

Per vedere alcune delle performance di Niccolò Nardelli clicca qui.

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