Parabole fra i Sanpietrini VI: Hate Mail
[TEATRO]
ROMA- Hate Mail è l’ottavo appuntamento della rassegna Parabole fra i sanpietrini al Forte Fanfulla di Roma, uno spettacolo della Compagnia dei Demoni di Torino andato in scena il 26, 27 e 28 aprile. Si tratta di un ennesimo trionfo della rassegna, la quale terminerà con gli ultimi spettacoli a fine maggio.
Ma veniamo allo spettacolo. Hate Mail, di Bill Corbett e Kira Obolensky, con la regia di Mauro Parrinello, racconta la storia di due personaggi, Preston e Dhalia, interpretati dai simpatici Mauro Parrinello e Elisabetta Fischer, i quali intrattengono una corrispondenza a dir poco felice e facile: lei lavora nel negozio di souvenir dove Preston ha acquistato uno di quei monumenti messi in vetro con la neve che cade se agitata che purtroppo però si è rotto in viaggio. Lui, Preston, un architetto viziato dai soldi e dai viaggi, scrive a Dhalia per avere un rimborso. Fin qui sembra tutto semplice, in realtà la corrispondenza tra i due si trasforma in un rapporto in cui non mancano i colpi di scena. Dhalia viene licenziata dal negozio di souvenir e si dà alla fotografia con qualche mostra nella sua città, New York, e Preston è ancora pesantemente presente nella sua vita. Dopo una lunga corrispondenza, anche minacciosa, i due si conoscono personalmente e l’odio di Dhalia ben presto si trasforma in amore: Preston e Dhalia vanno a vivere insieme, la loro sembra una storia d’amore insolita, moderna sicuramente. Conoscere qualcuno tramite email ed essere trascinato dalla passione è proprio ciò che accade ai due protagonisti di questa storia che non sembra avere fine. Il pubblico è divertito dai dialoghi dei due attori, i quali arricchiscono lo spettacolo con una buona recitazione.
Ma, come dicevo qualche righe fa, è uno spettacolo con tanti colpi di scena: la passione e l’ardore non bastano, la vita insieme non è facile per Preston e Dhalia e dopo qualche tempo i due vengono ai ferri corti e si separano. L’odio e l’ostinazione prendono di nuovo il sopravvento nella loro vita e quando tutto sembra perduto ecco che i due tornano di nuovo a parlarsi: inconsapevolmente finiscono nella stessa chat e la storia continua.
Dhalia e Preston sono personaggi di un romanzo moderno, uno di quelli in cui spesso i sentimenti vengono edulcorati dall’attesa di un incontro che passa attraverso lo schermo di un computer e si scaglia sulla facciata della realtà che non mantiene le stesse promesse. Eppure, nonostante questo, ciò che veramente sopravvive è proprio questo miscuglio di sentimenti che fa girare la nostra esistenza e quella dei due protagonisti: l’attesa dell’incontro, della scoperta, la passione e l’amore e anche dell’odio.
Eva Di Tullio
Compagnia dei Demoni, Eva Di Tullio, Forte Fanfulla, Hate Mail, martelive, martemagazine, News, Parabole fra i Sanpietrini, roma, teatro