A. Caso, Un lungo silenzio

La fine della Guerra Civile spagnola, il dolore della perdita dei propri cari, la messa al bando dei “rossi”. Le donne della famiglia Vega tornano finalmente a casa dopo due anni di assenza forzata: il paese è cambiato, la gente è cambiata, il mondo intero è cambiato.

Angeles Caso torna alla ribalta editoriale per la Marcos y Marcos con un romanzo toccante, intimo e doloroso che racconta la vera storia di sua madre.
Vincitore del Premio Lara e tutti noi, Un lungo silenzio è un romanzo storico che si avvale della narrativa pura per sfondare le porte del cuore dei lettori, mettendo al centro della storia il coraggio delle donne e la loro capacità di rinascere, nonostante il peggio.
Un cammino avanti e indietro nella Storia per ripercorrere i passi di Letrita (madre di tutte) e delle sorelle Vega, utilizzando spazi temporali che ricordano la migliore letteratura sudamericana. Ed è così che scopriamo come Marìa Luisa troverà la forza per salvare il marito violoncellista dalla prigione; la storia di violenza domestica di Alegrìa che vive la sua vita tenendo per mano la figlia Merceditas e che troverà il coraggio di lasciarla andare per la sua strada; Feda, la più piccola, innamorata di Simòn, bello come la vita che però la abbandonerà nonostante l’amore.
E’ con loro che scopriamo quanto sia degradante, umanamente parlando, la guerra e quanto faccia prevalere gli istinti più bassi del genere umano.
Dovranno lottare per conquistarsi un tetto, un lavoro, ma loro sono pronte. Hanno vinto i fascisti, i falangisti di Franco e tenteranno di metterle in un angolo, di farle tacere, di chiuderle alla vita. Ma loro sapranno rompere il silenzio.
A fargli da contraltare altre donne, personaggi minori, protagoniste e antagoniste della storia famigliare delle Vega che faranno da contorno e chiosa.

Sentimentale quanto basta, semplice eppure estremamente intimista e commovente, Un lungo silenzio è una prova importante della Caso. Affresco intenso, che con la retorica e la politica non ha niente a che vedere, e dimostra quanto sia importante in primo luogo l’umanità e quanto sappiano essere umanamente forti le donne nel reinventarsi la vita. Donne che non si arrendono, che accarezzano il passato, affrontano il presente e si proiettano nel futuro: l’unica vera speranza per continuare a vivere…

Angeles Caso, Un lungo silenzio, Marcos y Marcos, pag. 212, € 15

Edyth Cristofaro