Verdena: semplicemente WOW!

[MUSICA]

ROMA- Uscito all’inizio dell’anno, prodotto dalla Universal, Wow è il doppio album targato Verdena. Ecco, mai titolo fu più giusto, perchè dopo l’ascolto dei 27 brani non puoi che non esclamare Wow!, che sia per stupore, ammirazione o semplicemente inno per l’arrivo al traguardo dell’ultimo pezzo.

Dalle sonorità rock che hanno contraddistinto Requiem, precedente disco della band bergamasca, si passa ad un lavoro molto più prolifico, quasi un concept album, costruito sulle basi più solide che tutta la buona musica, da Mozart ai Black Sabbath , ci ha lasciato.
I Verdena son sempre gli stessi, Luca, Roberta e un magnifico Alberto, voce e mente della band,che in quest’album si contraddistingue da tutti gli altri leader della scena italiana e in ogni brano si avverte la sua presenza, il suo sangue,le sue intenzioni. Testi scritti e interpretati magnificamente su note suonate in maniera eccelsa, con una strizzata d’occhio alla brava Roberta (basso) , che tiene testa in maniera ineccepibile al ritmo trascinante della batteria di Luca.
Sperimentale e preciso, ma allo stesso tempo dolce e romantico, un melting pot di musica che ti trascina dal rock al grunge e si ammorbidisce con ballate che hanno punte di cantautorato alla Battisti e un sano richiamo alla musica leggera italiana.
Recensire accuratamente 27 brani mi sembra impossibile. Forse vanno ascoltati ancora tutti, con concentrazione, per poterne cogliere il senso più profondo per poi restituire le giuste parole. Certo è, che tra gli altri ne emergono alcuni, come “Miglioramento”, “Razzi Arpie Inferno e Fiamme”, “Scegli me” e “Adoratorio”, sublimi anche nella loro interpretazione dal vivo.
Insomma parafrasando gli stessi Verdena, dico “che loro hanno il fisico per fare la rivoluzione” musicale.

Ornella Stagno