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The Cult of Beauty

ileniapolsinelli
[DIMODA&DEMODE’]

ileniapolsinelliElogio dell’estetica, storia per immagini della rinascita del gusto esteriore, la mostra The Cult of Beauty, allestita presso il Victoria e Albert Museum di Londra dal 2 aprile al 17 luglio, delinea i tratti fondamentali dell’Estetismo, il movimento artistico- letterario che, dalla seconda metà dell’Ottocento,  celebra il rinnovato culto della forma in forte opposizione al materialismo e puritanesimo vittoriano.

L’esposizione, organizzata grazie al Fine Arts Museum di San in collaborazione con il Musée d’Orsay di Parigi presenta dipinti di artisti come Edward Burne-Jones e James McNeill Whistler sono affiancati da disegni e fotografie, ma anche ritratti, abiti e gioielli che rispecchiano il gusto dell’epoca.
I Preraffaelliti combinano riferimenti classici, figure religiose e citazioni letterarie in opere che cult_of_beautyincantano proponendo una bellezza femminile anticonvenzionale, insolita come Lizzie Sidal, musa di Dante Gabriel Rossetti.
La grande attenzione ai delicati lineamenti di volti e paesaggi naturali dalle tinte medievali è accompagnata da un sofisticato gusto per l’arredamento d’interni, gusto ampliamente descritto nei capolavori di scrittori decadenti.
Le case degli artisti rispecchiano il loro stravagante stile di vita, rivoluzione di stili architettonici e decorazioni di interni, segno dell’irresistibile bisogno di bellezza anche nella vita di tutti i giorni. Contorni reali vengono sfumati e trasformati in icone di perfezione, statiche, mollemente distese in divani decorati, ambientazioni in cui nulla è lasciato al caso e tutto rispecchia un’opulenza esibita. Vasi finemente disegnati con i tratti tipici della delle stampe giapponesi o reminescenze elleniche testimoniano il fascino esercitato dalle atmosfere orientali, mentre suppellettili femminili di pietre preziose sono raffinati particolari di eleganza.
Precisione formale, rimandi letterari e gusti decadenti sono le inscindibili componenti del culto della bellezza, perfetta armonia di caratteri discordanti.

Sofia Mattioli

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