Musica Contro…Corrente!

[MUSICA]

ROMA- Musica ControCorrente è un concorso arrivato alla sua VI edizione un po’ in sordina, sarà perchè finora si è svolto sempre in piccoli centri, sarà perchè proponendo il tema della “musica controcorrente” perciò non tradizionale, in qualche modo scomoda, non aveva ancora trovato terreno fertile per farsi conoscere, ma quest’anno qualcosa è cambiato.

Complice la location, Roma, complice il periodo fervente di musica indipendente, quest’anno il contest si è decisamente affermato e confermato come un successo, come spiega l’organizzatore per questa edizione Sergio Garroni: “La sesta edizione del Concorso Nazionale della Canzone d’Autore Musica Controcorrente, si è conclusa felicemente. Facendo un bilancio posso dire che il nostro concorso è cresciuto enormemente dalla storica prima edizione fatta a Poggio Bustone nel 2005.” – ha dichiarato a caldo – “Cresciuta in qualità organizzativa, in qualità tecnica per la sicurezza di service professionali che hanno garantito molteplici e difficili cambi palco, e soprattutto cresciuta nella qualità delle proposte musicali. Le proposte artistiche pervenute quest’anno hanno superato, in qualità e quantità, ogni più rosea previsione.”

Svoltasi presso il Teatro di San Genesio di Roma, tra il 29 settembre e il 3 ottobre, questa manifestazione ha visto 32 artisti avvicendarsi sul palco presentando la loro interpretazione di un brano di Bruno Lauzi, autore ControCorrente scelto come emblema di questa edizione, per poi essere selezionati da una giuria d’eccezione tra cui Alessandra Carnevali, Stefano Jurgens, che ha messo in palio come secondo premio una borsa di studio presso la sua scuola di musica, e altri giornalisti del panorama musicale per passare alle selezioni successive, concluse con la presentazione di un brano inedito per ognuno degli 8 finalisti arrivati al quinto giorno di selezioni.
Oltre al riconoscimento e ai vari premi in palio, i partecipanti hanno avuto una grande visibilità grazie alla partecipazione di Rai International Tv e Roma Uno TV che ha ripreso e mandato in onda sul suo canale del Digitale Terrestre e su Sky  canale 860 la giornata conclusiva del 3 ottobre, permettendo a questi giovani emergenti di farsi ascoltare anche attraverso la televisione, mezzo di comunicazione fondamentale per la diffusione della musica, troppe volte inaccessibile ai giovani e a chi fa musica indipendente o, come in questo caso, ControCorrente. Inoltre la compilation del live dei finalisti sarà realizzata dalla Piccola Accademia di Stefano Jurgens e distribuita con la rivista UBIX.

Il primo premio è andato a Fiammetta e Serena, che hanno presentato la cover di Lauzi Io canterò politico e l’inedito Cartomante, dimostrando non solo le loro qualità come cantanti, un soprano e un contralto arricchite da armonici e abbellimenti, ma anche come cantautrici. Le due sorelle siciliane hanno vinto un contratto editoriale, la possibilità di incidere un  singolo e di essere presentate alla prossima edizione di Area Sanremo 2011, un corso di studio presso la Piccola Accademia di Stefano Jurgens, intervista e diffusione sulla rivista Ubix Free Press. Il secondo e terzo premio, consistenti in borse di studio sono andati rispettivamente alla cantautrice Verdì e al due Shimike.
Gli altri premi: Premio Della Critica ( 300 euro) consegnato da Gian Stefano Spoto (Vicedirettore Rai International TV), a Domenico Imperato, cantautore di Spoltore (AQ) con il pezzo Riposa; Premio A.F.I. consegnato dal Presidente Leopoldo Lombardi ancora a Verdì; Premio Roma Uno Tv per il miglior testo (contratto editoriale) al giovanissimo cantautore siciliano Gabriele Maria Salvatore con la sua Fragile whisky; Premio Allinfo consegnato da Giovanni Pirri di nuovo a Fiammetta e Serena (dopo aver totalizzato ben 11053 voti sul portale Allinfo. It tra il 10 agosto e il 20 settembre 2010).
Gian Stefano Spoto, Vice Direttore di Rai International TV  e facente parte della giuria tecnica, ha concluso sottolineando l’originalità della vittoria e del concorso: “È  importante rinnovare la tradizione italiana e non cercare di essere in altre culture in cui saremo sempre secondi. Sono molto felice che abbiano vinto due ragazze straordinarie che hanno veramente recuperato la nostra tradizione. Questa è Musica Controcorrente e così deve essere!”.

Mikaela Dema