TEATRO finalissima_ Il meglio del meglio sul palco dell’Alpheus

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laura.fioravanti-teatro1-IMG001Si spengono i riflettori sul piccolo palco dell’Alpheus che ha ospitato per tre sere consecutive le finali nazionali del MArteLive. Tanti gli attori e le compagnie che si sono avvicendate nella staffetta artistica della kermesse artistica più giovane ed importante d’Italia.

E’ stata Manuela Schiano in In Utero. Work in regress a rompere il ghiaccio giovedì 9 settembre: la sua performance, di grande impatto visivo e a tratti angosciante, racconta del disagio di non riuscire ad assumere un ruolo ed il rifiuto del destino, tra maschere, sussurri e strane voci.
Stesso dramma esistenziale e condizione di disagio, sotto altre forme e con altri profondi laura.fioravanti-teatro3-IMG005interrogativi, vengono raccontati da Francesco Dendi e Lorenzo Pratesi della compagnia teatrale Terzo Piano Teatro. La buona pesca si interroga sulla vita, sulle sue finzioni e sulle sue assurdità. Senza trovarvi risposta.
Decisamente più leggera (fortunatamente), ma molto simpatico il Terremoto cui ci ha sottoposti Giulia Zetti della Compagnia Art Niveau: la sua Rosemary, insegnante di mezz’età in tecniche di sicurezza in caso di terremoto, racconta la sua passione segreta per il principino William e delle relative fantasie amorose che sembrano divenir reali.

Nella seconda serata, quella di venerdì 10 Settembre, ancora utopie e paradossi le protagoniste principali: con La Cattiva Compagnia in U.S.A., tratto da “Teatro senza animali” di Jean Michel Ribes, gli attori Luca Pieretti, Lorenzo Bonaccorsi e Barbara Puppa danno vita ad una giovanni.buonomo-teatro-0149scenetta quotidiana di due amici e di alcuni nomi che generano ansie e rancori sopiti nei decenni della storia.
Esilarante e veloce la performance  della Compagnia Iomai in Il Padre di Luca, dove il protagonista, in un tribunale, espone episodi e dinamiche di coppia sfociate, tra risolini e frecciate, in tragedia. Ottima dimostrazione di come si possano affrontare certe argomentazioni senza ricorrere a pesanti elucubrazioni. Bravi Francesco Turbanti e Bianca Friscelli.
La Compagnia Demix in 3 Minuti, invece, sceglie una via più “miscellanea” fondendo musiche, coreografie e forme dialogiche per raccontare di omosessualità e scontri generazionali, di passione e di fede.

Nella terza serata, quella di sabato 11 Settembre, veramente piacevole la performance di Giada Lorenzo.Pellizzaro-Teatro-IMG4Prandi in Patologia. Confessioni di una Mente Ferraginosa. Protagonista è una giovane donna asmatica che, tra un attacco di panico ed un ansiolitico, fa all-in sul suo sogno di sempre: fare l’attrice. E neanche un funerale potrà fermarla…
A seguire i Mera-Circle in Baccan-Toy, tratto da “Le Baccanti” di Euripide, con i volti di Mario Aroldi e Chiara Casoli. E’ la storia di Dionìso, onnipotente e capriccioso, che sfrutta il suo potere divino per torturare i suoi toys come un burattinaio con i suoi inutili fantocci.
… Ecco, la musica è finita, gli amici se ne vanno, si spengono le luci in sala e si cala il sipario sul MArteatro. Anche per quest’anno, in attesa del prossimo.

Francesco Salvatore Cagnazzo

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