VI DiVino Jazz Festival

[FESTIVAL]

NAPOLI- Per chi già pensa con nostalgia ai numerosi festival di musica dell’estate, da non perdere il sesto DiVino Jazz Festival, la quattro giorni dal 24 al 27 settembre per un pieno di  musica, arte e buon vino ai Molini Meridionali Marzoli e nell’area pedonale di Torre del Greco- Napoli.

Aprono il festival il Quintorigo, alle 21 di giovedì con una scaletta tutta dedicata al grande Charles Mingus, mentre il 25 sera sarà protagonista Maria Pia de Vito, con cover tra contaminazioni jazz ed elettroniche. La giornata di sabato 26 sarà ricca di eventi, a cominciare dalle 18 con il concerto itinerante della Salerno Street Parade (anche la sera nell’ Area jazz off dei Molini) e l’aperitivo nell’isola pedonale della città. In serata, negli spazi dei Molini, James Senese presenterà il suo ultimo album Cammenanne, un viaggio che raccoglie gli umori musicali che si affacciano sul bacino del Mediterraneo per fonderli con i suoni di Napoli.

Il trombettista Fabrizio Bosso e Irio De Paula, già insieme nel 2003 per l’album Once I Loved, saranno i protagonisti di un intrigante Duello Latino con il duo strumentale Javier Girotto e Gianni Iorio, durante la serata conclusiva di domenica, giornata in cui Torre del Greco sarà animata fin dalla mattina dalla musica dei Manomanouche sulle orme di Django Reinhardt e del folklore gitano. Non per ultimo, l’omaggio di Danilo Rea ad uno degli artisti più rimpianti della musica d’autore, Fabrizio De André.
La città e i Molini Marzoli saranno la grande location per la musica di qualità ma anche per l’arte a tutto tondo, con le sperimentazioni di giovani artisti. Si va dalla collettiva Liquido Solido, con  installazioni dei  tre artisti campani Mary Fusco, Angelo Montefusco ed Eleonora Picariello alla gara estemporanea di pittura Extra senso, dedicata ai cinque sensi, che vedrà confrontarsi  dal vivo cinque giovani artisti davanti ad una giuria selezionata.

Brunella Bianchi