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Never Alone Fest: hardcore/metal/punk

NEVER_ALONE
[MUSICA]

NEVER_ALONEVenerdì 29 e sabato 30 maggio il Centro Sociale Sans Papiers (Via Carlo Felice 69b, San Giovanni, Roma) ospiterà il Never Alone Fest.
Ben dodici gruppi della scena hardcore/metal/punk italiana si uniranno insieme ai loro supporters per due serate di musica, divertimento, amicizia e molto di più.
Abbiamo avuto l’occasione di incontrare Niccolò Cesanelli aka Ceppa, batterista degli In Cold Blood, non che uno dei principali organizzatori del festival.

La nostra è stata non una semplice intervista sul festival in sé, ma un’occasione per capire e avvicinarsi di più a un genere musicale che spesso rimane eccessivamente di nicchia.

Innanzitutto perché questo nome, Never Alone Fest?
La storia di questo nome si rifà a un tatuaggio che io e Sergio Pelaggi dei Golden Violence (altro gruppo che sarà presente al festival) ci siamo fatti qualche tempo fa in segno di amicizia. La scritta Never Alone che vedi tatuata l’abbiamo ripresa da una canzone dei Terror LAHC, cioè Los Angeles Hard Core. Quando insieme a Sergio abbiamo deciso di organizzare questo evento gli abbiamo voluto dare un nome che per noi è pieno di significati, ma che si adatta perfettamente anche al messaggio che il festival vuole dare.

Quindi, riferendoci al festival, cosa vuol dire Never Alone?
Vuol dire vero supporto a questi generi musicali, far capire che a Roma la scena hc/metal/punk c’è, è presente e si fa sentire.

Qual è invece la realtà che vivono i gruppi underground a Roma e non solo? Lo chiedo a te dal momento che il vostro gruppo, gli In Cold Blood, spesso si esibisce anche in altre città italiane.
Sempre più spesso chi organizza i concerti a Roma cerca solo di avere più gente possibile, nel senso che “chi rimedia più gente suona”. Quindi chi organizza una serata cerca i gruppi che possono dare di più in termini monetari, senza guardare ai contenuti. Ti domandano quanta gente saresti in grado di portare e magari non ti domandano di sentire le tue registrazioni. Tutto questo inevitabilmente ha come conseguenza una perdita di passione da parte di chi suona  per i valori propri del genere. Si ha maggiore interesse per l’apparire, per avere cura del lato estetico alla ricerca di un successo immediato e tutto questo porta a svuotare di contenuti i pezzi, la musica, che passa praticamente in secondo piano. Ma questa è una realtà che purtroppo non si nota solo a Roma.

Quali sono invece i valori alla base dell’Hardcore in generale?
L’antipolitica, l’antifascismo, l’autonomia e indipendenza. Il tutto attraverso un modo di esprimersi che non deve avere filtri, il più possibile vero. L’Hardcore è un genere di nicchia, che punta all’espressione, al coinvolgimento, è un genere per il quale il pubblico e la sua partecipazione è fondamentale e in cui chi suona dà tutto se stesso.

Il Never Alone Fest ha quindi lo scopo di richiamare questi valori che si stanno perdendo?
Sì, lo scopo sarà quello di dare spazio ai gruppi underground. Far capire che a Roma la vera scena HC/Metal/Punk non è morta, ma che ha solo bisogno di supporto. Naturalmente sarà anche un’occasione di divertimento, di condivisione tra chi suona e chi apprezza la nostra musica, speriamo la prima di una serie di occasioni.

Chi saranno i gruppi partecipanti?
Gruppi provenienti da Roma e da varie parti d’Italia che condividono queste stesse idee. Tra questi oltre a noi degli In Cold Blood anche gli Stright Opposition, i Badtime For Charlie, Think About, Rise From The Agony. Gente che è bene dirlo, per soli 150 euro verrà da Milano per esserci e  per portare il proprio sostegno  come nel caso dei To the Embers. Non abbiamo fatto scalette in base all’importanza o in base alla ricerca del gruppo conosciuto, ma il concerto è da vedere e apprezzare tutto nell’insieme, non bisogna venire per sentire il gruppo preferito, ma per sostenere la scena. Ovviamente alcuni gruppi potranno anche non piacere, ma in tal caso sarà semplicemente una questione di gusti.

Come avete organizzato le serate?
Le serate saranno interamente autogestite. Noi ci stiamo occupando di tutto, dal procurare gli strumenti, alla pubblicità, al sistemare casa per ospitare i gruppi che verranno da fuori. Si suonerà sia il 29 che il 30 maggio, sei gruppi ogni sera. E oltre alla musica ci sarà merchandising e vendita di cd autoprodotti.

Grazie mille per la disponibilità e un grande in bocca al lupo per il successo del festival, lasciami qualche contatto per chi volesse avere maggiori informazioni…
Trovate maggiori informazioni sui nostri MySpace, www.myspace.com/incoldblood1 oppure www.myspace.com/menagainst, poi da qui vi potete collegare con i MySpace degli altri gruppi. Grazie a voi: support us!

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