Skip to main content

Premio Opera IMAIE: III Edizione

imgesterna_imaie
imgesterna_imaie[CINEMA]

Da Venerdì 3 Aprile si è tenuta, all’interno della Casa del Cinema a Villa Borghese, un’importante manifestazione che dal 2005 si porta dietro il compito di valorizzare le opere musicali e audiovisive dei tanti artisti che si lanciano nel mondo dello spettacolo.
Stiamo parlando dell’Imaie (Istituto Mutualistico per la tutela degli Artisti Interpreti ed Esecutori), che si propone come il corrispettivo della S.I.A.E. nel campo dell’interpretazione artistica, aprendo le porte del proprio mondo agli occhi di tutto il pubblico Romano.

Giunta alla sua terza edizione, il Premio Opera IMAIE ha preso possesso della famosa Casa del Cinema, dividendosi tra la sala Deluxe e la Kodak, presentando liberamente tutte le 326 opere degli artisti in gara che da anni, attraverso la loro tutela, hanno liberamente sostenuto.
Impossibile non ricordare, alla sua prima edizione, l’importante premio che l’IMAIE, in concomitanza con il Festival del Cinema di Roma, consegnò al nostro agente segreto Sean Connery, onorandone così la lunga carriera: “Sono davvero onorato di essere il primo attore a ricevere il Premio Imaie. Il fatto che sia Roma ad attribuirlo lo rende ancor più invitante, poiché riflette l’enorme contributo che la città ha dato al mondo del cinema e dell’arte“, disse l’attore e la manifestazione era solo ai suoi inizi.

Quest’anno il livello delle opere si è innalzato, i premi sono aumentati, come la popolarità img1_imaiedell’istituto: non poche le sezioni che si sono diramate dai due principali settori, ovvero quello Audiovisivo e Musicale, tra corti, fiction, Videodanza e Teatro-canzone.
Sei premi sono stati previsti per la tipologia B e due per la tipologia A, con la novità assoluta di due premi aggiunti, ovvero il riconoscimento speciale per la Migliore Opera di Danza e un riconoscimento speciale dal Presidente, Edoardo Vianello, da assegnarsi tra tutti i progetti presentati in concorso.
Insomma, c’era proprio l’imbarazzo della scelta nella visione delle opere, toccando sfere talmente eccentriche da capire che qui, all’IMAIE, il talento come la creatività viene semplicemente premiato e valorizzato.
Il ruolo dell’artista, così, viene sottolineato ed esposto ad un pubblico che altrimenti rimarebbe all’oscuro dell’esistenza di simili opere, perchè è anche questo che il Premio Opera IMAIE attua nei confronti della cultura italiana: si dona la possibilità di produrre ed incentivare progetti che non sarebbero mai stati presi in considerazione, perchè ritenuti un rischio nel mercato odierno, di quei gioielli passati in sordina che tanto ci piacciono.

Per ben tre giorni, nell’arco del primo week end di Aprile, la manifestazione dell’IMAIE si è fatta strada tra gli occhi di un pubblico ben raccolto fino a sfociare alla serata di premiazione del 5 sera: la modesta ma raffinata sala Deluxe ha ospitato importanti personaggi del settore, presentati dal direttore artistico della manifestazione Enzo Aronica che dopo un iniziale discorso fatto di ringraziamenti ha dato il via alla proclamazione dei vincitori.
img3_imaiePersonalmente, da artista, vorrei ringrazire soprattutto gli artisti, con la loro straordinaria capacità ancora oggi, nei momenti difficili, di saper dare a noi la testimonianza delle loro opere…senza di loro questo premio non esisterebbe“, dichiara Aronica che subito dopo elenca i nomi delle giurie suddivise per categorie: per la sezione musicale: Stefano Arnaldi, Francesco D’Amico, Mariano Perrella, Carlo Posio e Nicola Sani, mentre nella categoria Audiovisivo: Ernesto G. Laura, Dario Minutolo, Enrico Lancia, Enzo Natta, Massimo Giraldi e Teresio Spalla.

La serata di Premiazione semplice e calorosa si è svolta senza interruzioni, scorrendo piacevolmente per tutta la sua durata, regalandoci un momento unico come il premio alla carriera consegnato Arnoldo Foà, attore e regista, uomo d’arte e spettacolo: tutti nella sala Deluxe si sono alzati in piedi applaudendo con affettuosità alla presenza di Foà, che dopo un contributo visivo, si è diretto a ritirare il premio.
Oh, cominciatevi a sedere..ma che siete impazziti? applaudire ad un vecchio di 93 anni…pensa che roba, non ricordo più quello che ho fatto“, dice un calmo ed irresistibile Foà ad un pubblico che, ridente, è tutto dedicato a lui.
A fine serata suona, in sottofondo, la composizione dello straordinario Ennio Morricone, del film The Mission: tra gioie, schiamazzi e qualche commozione la cerimonia si chiude con tutti i vincitori riuniti, pronti per lo scatto della loro foto ricordo targata 2009.
Dei passi avanti sono stati fatti, da sei i premi sono diventati dodici e si spera che il prossimo anno vadano ad aumentare, con la certezza che il Premio Opera IMAIE sarà ancora tra noi, pronto per la sua quarta edizione.

VINCITORI:
Settore Musicale-Musica Classica e Contemporanea
AL MUHDA ILAYY- Calogero Giallanza

Settore Finanziamento B- Documentario
ANNA POLITKOVSKAJA CONCERTO PER VOCE SOLITARIA- Femiano Tina e Ferdinando Maddaloni

Settore Musicale- Jazz, Etnica e Punk
ESTRELA DE TARDE- Andrea Avena

Settore Finanziamento A- Audiovisvo
COME LA CIVETTA QUANDO DI GIORNO COMPARE- Officina Dinamo

PREMIO ALLA CARRIERA
Arnoldo Foà

Settore Audiovisivo- Danza
SHOPTALK- Ass. Cult. Company Blue

Settore Audiovisivo- Musica
LAVORO LIQUIDO- Michele Cinque

Settore Audiovisivo- Teatro in Video
SALOME’ UNA STORIA- Buranelli Raffaele

Settore Musicale- Pop-Folk
EJN, TSVEJ…DREIDEL- Marco Camboni

Settore Audiovisivo-Fiction
MARE NOSTRO- Andrea D’Asaro

Premio Speciale della Presidenza
LUCI- voci e volti dal faro- Lucianna De Falco

Premio della Musica
IL MIO AMICO ROBERTO MUROLO- Sebastianelli Ciro
 

cinema, martelive, martemagazine, musica, Premio Opera IMAIE: III Edizione

Lascia un commento