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L’arte della bellezza

ileniapolsinelli
 [DIMODA&DEMODE’]

ileniapolsinelliMilano ha ospitato nei giorni scorsi, la settimana della moda pret à porter femminile. Evento molto glamour, mie Fashion Victims, al quale non ho potuto fare a meno di dare una sbirciatina?
Tra le numerose sfilate come sempre coinvolgenti e affascinanti, ciò che ha dato quel tocco di originalità e di curiosità all’evento è stata l’idea di fondere alla moda anche l’arte.
Inserita nel Progetto Montenapoleone, la settimana della moda milanese non è stata solo un’occasione di mondanità, ma anche il pretesto per una serie di eventi di arte, cultura, concerti, sfilate di auto d’epoca e performance futuriste che l’hanno resa unica e indimenticabile.


Gli stilisti Dolce&Gabbana hanno pensato di suggellare questo progetto, celebrando il lancio della loro prima linea di make-up con una mostra direi straordinaria: “Extreme beauty in Vogue. La bellezza interpretata dai più grandi maestri della fotografia dagli anni Trenta ad oggi“.

Un modo originale di celebrare la bellezza femminile.
Bellezza femminile vista con gli occhi dell’arte, di anni in cui il fascino della donna appariva misterioso e intrigante. Creato e curato da Vogue America, inaugurato il 3 marzo nel sontuoso Palazzo della Regione, l’evento mette l’accento sul ruolo della bellezza nella nostra cultura, in un confronto tra i grandi maestri della fotografia del XX e XXI secolo.
Nel Palazzo della Regione è stato possibile ammirare ben cento stampe esposte dei più celebri nomi del passato e del presente del mondo della fotografia come: George Hoyningen-Huene, Edward Steichen, Erwin Blumenfeld, Richard Avedon, Helmut Newton, Annie Leibovitz e Steven Klein oltre che Irving Penn a cui è dedicata un’intera sezione.
Colpisce il fatto che la fotografia di moda anche se commerciale, si avvicina molto a quella artistica, questo connubio arte-moda incuriosisce soprattutto i collezionisti, ma anche i musei.
La direzione artistica è stata curata da Jean Nouvel, attraverso le foto si è voluto investigare sul ruolo e l’importanza nella società della bellezza femminile, attraverso scatti degli ultimi settantacinque anni, filtrati ovviamente dalla lente di Vogue.
Dagli anni Trenta ad oggi: anni ripercorsi attraverso un susseguirsi di avvenimenti e situazioni imprevedibili, sottolineando come le evoluzioni o meglio le trasformazioni estetiche della donna siano cambiate nel tempo risentendo ovviamente del contesto socio-culturale del momento. I canoni estetici cambiano, si evolvono e l’intera sezione dedicata alle fotografie di Irving Penn lo dimostra in modo eccellente se non bizzarro. Trasformando con maestria il volto e il corpo femminile in immagini di grande emotività e straordinaria creatività.
Ma ciò che traspare in questo continuo ed inevitabile mutamento è il significato intrinseco della Bellezza, la quale pur assumendo volti diversi, conserva e soprattutto dona sempre gioia nell’ammirarla.

di Ilenia Polsinelli

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