Glauco Silvestri, 31 ottobre, Il Filo Editore
LIBRI- Misteriosi omicidi a Bologna dove è il male ad imperare fino all’ultima pagina di questo thriller d’eccezione con cui Glauco Silvestri fa il suo “secondo” esordio nel mondo letterario italiano.
Glauco Silvestri è nato a Bologna nel 1972, ed è impiegato in un’azienda di elettronica. Nel 1997 ha esordito con Cometa, primo libro di una trilogia di fantascienza, pubblicato come premio di un concorso letterario promosso dalla Get Editrice. In seguito, alcuni suoi racconti sono apparsi su antologie dedicate ad autori esordienti ed ora, con questo romanzo edito da Il Filo, entra a pieno titolo nel mondo dei serial killer e dei gialli all’italiana.
Una ragazza, sui trent’anni, uccisa in piena notte mentre tornava a casa; un ragazzo morto in seguito a uno strano incidente con un autobus privo di autista; infine un’altra ragazza, ammazzata davanti a casa, mentre aspettava il suo ragazzo. Ciò che di orribile hanno queste morti è che l’assassino ha aperto alle vittime il ventre dal petto all’inguine e si è divertito a estrarne le viscere. Di fronte agli occhi degli investigatori, un tenente dei Carabinieri e un’affascinante sottotenente della Scientifica, si mostrano scenari devastanti, che hanno tutti qualcosa in comune: la parete più vicina è annerita da fiamme e sembra ritrarre il delitto nel suo momento più cruento. Oltre a questo una presenza inquietante: vicino alle vittime viene sempre trovato un miagolante gatto, completamente nero, se non fosse per le chiazze rossastre del sangue, che gioca con gli organi di quelle. Proprio il felino sembra essere l’unico possibile collegamento tra i tre casi. Tutto accade alla vigilia della notte di Halloween, notte di magie e segreti, che lega indissolubilmente questi efferati omicidi tra loro, sconvolgendo la pace di Bologna.
Romanzo di incredibile forza e prestanza, perde un po’ nel tocco finale, dove carambola troppo velocemente, lasciando così poco tempo al lettore per seguire gli eventi. Il ritmo narrativo del racconto in generale sembra molto meglio strutturato, pur seguendo percorsi paralleli, tra passato delle vittime e presente delle forze di polizia che indagano indefessamente sugli omicidi. Geniale anche l’escamotage del finale a sorpresa, ma poco incisivo proprio per la questione “tempo” che nell’ultimo capitolo comincia a scorrere in una dimensione parallela, catapultando il lettore alla parola fine, senza avergli lasciato neanche una possibilità di seguire in maniera lineare gli accadimenti.
In generale, un libro interessante, anche per la scelta di mescolare sapientemente reminescenze ataviche di magia celtica che per la contrapposizione tra uomo e donna (entrambi rappresentanti delle forze dell’ordine) che scivola, senza perdere di incisività, nell’attrazione tra i due sessi, nella contrapposizione tra pragmatismo maschile e sensibilità femminile e nelle infinite possibilità di crescita insite in un dialogo aperto.
Da leggere perché…Il mondo della magia e la nuova riscoperta delle tradizioni di Halloween risulta comunque interessante, soprattutto se legata ad eventi traumatici come degli omicidi, o anche solo se accoppiata alla forza oscura che hanno le parole quando raccontano della follia altrui.
Glauco Silvestri, 31 Ottobre, Il Filo, pg. 128, € 14.00
di Edyth Cristofaro
31 ottobre, Glauco Silvestri, Il Filo, Il Filo EditoreGlauco Silvestri, letteratura, martelive, martemagazine, Recensioni