Un club di amici. Gli amici del Tenco
L’ultima immagine del Premio Tenco non è quella della manifestazione ufficiale. Ma è quella di Morgan che come un jolly spazia dal Piano alla chitarra per poi passare al basso e alla voce con pezzi americani e inglesi degli anni ’80. Ma sul palco non è solo: Irene Grandi, Teresa De Sio, Petra Magoni alla voce, Gianmaria Testa che per una volta lascia i panni del cantautore riflessivo o Max Manfredi con una irriverente parodia e ancora i Tetes de Bois.
La magia del dopo-Tenco. E proprio questa magia che permette agli organizzatori di avere ogni anno fior fior di artisti senza che alti costi. E la ragione si ben comprende: solo al Tenco si creano situazioni come queste di familiarità e di voglia di cantare e suonare insieme come in una festa tra amici.
Venendo alla serata, degna conclusione valorizzata da un’apertura di altissimo livello. Le splendide canzoni di Gino Paoli sono state rivisitate in stile genialmente jazz da Danilo Rea al piano, Rosario Bonaccorso al contrabbasso, Enrico Rava alla tromba e Roberto Gatto, il “batterista perfetto”.
“Dopo un inizio così difficile continuare” come detto dal sempre vivo e travolgente presentatore Antonio Silva. E infatti si scende un po’ nella qualità ma le emozioni sono sempre. Ci pensa a tenerle vive soprattutto Morgan e Teresa De Sio. Simpatico anche il momento in cui Irene Grandi si fa accompagnare dal sempre più jolly Morgan e quasi come stessero provando nella stanzetta di casa, non sa bene quando attaccare. In questa atmosfera ci sta anche questo (anche se una provetta in più…). Niente di nuovo per quanto riguarda i giovani: Balestrieri e Bonaveri che nel migliore dei casi profumano di antico. Gianmaria Testa e Tetes De Bois, intervistati giovedì su MArteLive onde Radio, fanno il loro, ma non devono dimostrare niente a nessuno. La loro esperienza e i loro percorsi parlano da soli.
La chiusura con un coro stonatissimo tra amici (ma proprio stonato!) fa da liaison con il dopo-festival di cui sopra. Un voto complessivo? 6,5 alle proposte artistiche (un 5 ai giovani per la scarsa originalità), 9 al clima generale, sempre tra amici. Gli amici del club Tenco.