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Rein – ‘Grandtour’

CD MUSICA- Etichetta: autoprodotto
in Creative Commons
Genere: combat folk con base cantautorale
Voto: 8.0

www.rein99.it
www.myspace.com/rein1999

Un singolo dal sapore estivo, cha sa di polverose strade secondarie e di terre assolate. Musiche nate in periferia, tra le sterpaglie, nei campeggi non organizzati e su vecchie macchine che avanzano incerte per tragitti sconosciuti, “per i vicoli del mondo oltre i muri e le frontiere”. I temi principali di “Grandtour” sono, come si intuisce da subito, il viaggio e l’avventura. Uno stile di vacanza “povero”, senza itinerari né prenotazioni in hotel: viaggi vivi e privi di certezze, costruiti strada facendo e fermandosi dove capita, per raccogliere, con una curiosità quasi frenetica, emozioni e impressioni del momento.
In questo lavoro i Rein si spostano in lungo e in largo per l’Italia e per l’Europa, riuscendo a parlare di felicità e malinconia allo stesso tempo. Lo Stretto di Messina, Taranto, Palermo, Lecce, Barcellona: tra una tappa e l’altra “Grandtour”, la prima traccia del singolo, racconta di desolazione e lacrime, di luoghi visti, vissuti e lasciati subito, di chilometri percorsi sulla statale 106, scanditi da ritmi musicali sostenuti e melodie ben costruite.
La seconda traccia invece, “Sud” (proposta qui in due versioni), ha un sapore più tradizionale: parla di un meridione antico, di campi coltivati a grano, di una Roma vista come “terra di fortuna”, ma anche, per molti aspetti, città anonima e alienante, dove è facile perdere la propria identità nello sconfinato universo multiculturale.
Il singolo, anticipazione del secondo disco, è stato pubblicato sotto le licenze Creative Commons e patrocinato dal Linux Club e dalla Free Hardware Foundation. Da ricordare il grande contributo di Simone Nanni e Augusto Pallocca dei Cappello a Cilindro per i fiati su entrambi i pezzi.

I Rein sono:
Gianluca Bernardo: voce e chitarra
Claudio “Pozzio” Mancini: chitarre
Luca De Giuliani: chitarra elettrica, piano e synth
Pierluigi Toni: basso e contrabbasso
Gabriele Putrella: batteria, percussioni e cori

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