Una storia minima tutta blu
[GRAFFI(A)TI AD ARTE]
C’era una volta, tanto tempo fa, quando ancora il secolo si indicava con il numero 1, un signore molto fantasioso che non sapendo come impiegare il tempo, un giorno decise di fare le performances (in questo caso, miei cari, il termine straniero non esprime la puzza sotto il naso di chi si occupa di arte e ama citare qua e là qualche parolina d’oltralpe per impreziosire la frase). Il signore di cui vi sto raccontando è francese di Francia, ma forse anche un po’ italiano, visto che in fondo era nato a Nizza (mi perdonerete se fingo di dimenticare i Trattati dell’Ottocento sanciti dai Savoia che la donarono alla Francia, però un tocco di vanità e di poco buon senso ci vuole nelle piccole storie).