LIBRO- Un grido dalle banlieue è, nella versione italiana, il sottotitolo esplicativo della terza prova narrativa del giovane scrittore franco-magrebino-sudanese Rachid Djaïdani, che nella vita è stato anche muratore, boxeur, attore e regista.
LIBRO- “Romanzo di frammenti minori per disperati, solitari e sperduti”. Già il sottotitolo, di suo, ci lascia un’idea di cosa sarà questo primo romanzo di Alessio Dimartino, Tutti vivemmo a stento, edito dalla Giulio Perrone Editore.
LIBRI- Nella sezione Racconti d’Autore, la Giulio Perrone Editore ci presenta due artiste davvero interessanti: – Sandra Patrignani, Cani e gatti, Giulio Perrone, pg 84, € 5,00 – Lia Levi, Nessun giorno ritorna, Giulio Perrone, pg 87, € 5,00
La prima ci propone un racconto lungo che ha come sottotitolo la dicitura “Storia di un matrimonio”, e racconta di una tenera, complicata, intensa vita matrimoniale agli sgoccioli in cui a riempire i vuoti tra Giacomo, vignettista di successo e Patrizia, grafica di un giornale, ci sono una folla di animali domestici: cani e gatti, da cui appunto deriva il titolo.
LIBRI- Silvia Pingitore, alla sua prima fatica letteraria ci ha lasciato davvero sbalorditi. Dapprincipio perché ci sembrava usasse tinte fosche e linguaggio stra-giovanile per descrivere il famigerato mondo della scuola, infine solo perché ci è sembrata, a suo modo, davvero geniale.Il talento letterario è una dote che va coltivata a fondo, forse è per questo che la Pingitore, sebbene sia così giovane, si permette il lusso di critiche profonde alla società attuale, di macchiette esclusive sul mondo giovanile e di allusioni più o meno esplicite al famigerato mondo del giornalismo e della famiglia, tutto in modo irriverente e innovativo.