CINEMA- “C’è una tempesta all’orizzonte, un’era di tormenti e sofferenze. Abbiamo vinto una battaglia, ma la guerra contro le Macchine continua ad infuriare. La rete globale di Skynet è ancora forte, ma noi non molleremo, finché non la distruggeremo del tutto. Sono John Connor, il destino non è scritto…è quello che noi ci creiamo“, e dire che non è scritto è un po’ un’eresia per, l’ormai saga, di Terminator.
Non ditemi che non avete mai dato un’occhiata alla manifestazione più rocambolesca dello star system Hollywoodiano, che annualmente mandano sempre su Mtv. Ci sono i Festival eleganti, cerimoniosi, formali e, invece, ogni tanto ci sono anche quegli eventi libertini, festosi e anche profondamente naturali, dove le star dei nostri film più amati si riuniscono per ridere e cantare.
Avete mai desiderato addentrarvi nella Tana del Bianconiglio? Magari bere una tazza di tè con il cappellaio Matto o attendere, sotto il ramo di un albero, la venuta del violaceo e inquietante Stregatto? Perché, francamente, entrare nel mondo della Lewis Carroll Factory è come varcare la soglia di un mondo fantastico, pieno di orrori e fantasie attraenti.
CINEMA- “Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell’astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale, diretta all’esplorazione di nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare laddove nessun uomo è mai giunto prima“, era Leonard Nimoy, alias il vulcaniano Spock, ad iniziare il solito prologo che accompagnava tutte le puntate della serie più famosa degli anni ’60.
CINEMA- “Quando qualcuno chiede: cosa è un RocknRolla? Io glielo dico. Non è solo sesso, droga e corse in ospedale…oh no…è molto di più amico mio. Piace a tutti la bella vita, qualcuno vuole i soldi, qualcun altro la droga, altri il sesso, godere, la fama o il potere, ma un RocknRolla…oh è diverso. Perchè? Perchè un vero RocknRolla vuole tutto“.
Rewind: la settimana scorsa abbiamo assistito al Serial Life on Mars nel primo incontro di Created By- La tv delle idee, la Tv degli Sceneggiatori e abbiamo ascoltato il creatore Ashley Pharoah parlare del processo creativo del budget e di tutti quei piccoli meccanismi che ruotano all’interno della televisione.