La Triennale di Milano cerca giovani talenti da esporre
È aperta la call per i giovani designers e architetti per la XXI edizione dell’ Esposizione Internazionale di Milano, intitolata “21st Century. Design After Design” che si terrà dal 2 aprile al 12 settembre. Una grande opportunità per chi si vuole mettere in luce e per chi è sempre pronto ad accettare nuove sfide.
Possono partecipare all’iniziativa gli over 35 anni, nati prima del 1 novembre 1980. Si potrà concorrere sia in maniera individuale che con un proprio team di lavoro e si avrà a disposizione, qualora presi, uno spazio espositivo di 80 mq max per gli spazi interni, e 150 mq max per gli spazi esterni.
La triennale, storica portavoce delle arti e della ricerca progettuale, quest’anno si interroga e chiama a rispondere i giovani designers ed architetti sul significato del “design” parola e concetto chiave spesso utilizzato in maniera inappropriata. Tramite l’edizione “21st Century. Design After Design” si andrà ad approfondire il ruolo del design e la sua evoluzione fino ai nostri giorni.
Chi meglio dei giovani architetti e designers può leggere e saper interpretare lo sviluppo e la costante diversificazione che il design sta vivendo al mondo d’oggi!
I progetti potranno essere concepiti sia con un’anima virtuale, che una reale, comprendendo qualunque processo creativo che porti alla sua realizzazione, pochi sono i limiti imposti dal bando, e tanta la creatività richiesta.
La Triennale di Milano esporrà quelli che saranno valutati i progetti più innovativi, che rappresentino al meglio il concept della XXI edizione.
La nota negativa potrebbe essere che tutto il progetto è a carico del “creativo”, ma la Triennale prenderà carico di tutte le spese di gestione per la totale durata dell’esposizione.
Per presentare la propria domanda si avrà tempo fino al 17 gennaio 2016, tramite il sito di riferimento: call under 35. Per informazioni più dettagliate è possibile scrivere all’indirizzo mail xx1t@triennale.org
La giuria che selezionerà i progetti è composta da:
Stefano Micelli, presidente, Università Ca’ Foscari, Venezia
Richard Sennett, London School of Economics, Londra
Silvana Annicchiarico, Triennale Design Museum, Milano
Alberto Cavalli, Fondazione Cologni, Milano
Francesco Bombardi, Fab Lab, Reggio Emilia
Fabio D’Agnano, IUAV, Venezia
Stefano Maffei, Politecnico di Milano, Milano
Carlo Martino, ADI, Roma
Laura Traldi, giornalista e blogger