Sick Tamburo_ Acidi & Acide in cerca di A.I.U.T.O
I Sick Tamburo sono tutto fuorché una band di sbarbatelli alle prime armi nel mondo della musica. Sulla scena musicale italiana da quasi 20 anni, figli indiscussi del ’90 e molto meno sconosciuti di quanto non si pensi. Essi Furono Prozac +.
Probabilmente il 1998 lo si ricorda esclusivamente per il tormentone acidoacida-acidoacida e le 175.000 copie vendute: roba da far sbiancare il ciuffo a qualunque fighetto del mainstream. Quando le strade dei vari componenti si divisero, Mario ed Eva si lanciarono nel progetto Rezophonic, mentre Elisabetta Imelio (BoomGirl) e Gian Maria Accusani (Mr. Man), cuori (e strumenti) pulsanti della band misero in piedi i Sick Tamburo, duo punk che dei Prozac+ conserva la natura punk-core e un’innata capacità di scrittura che contraddistingue notevolmente la band.
A.I.U.T.O. è il secondo album del duo che ha visto la luce da solo un mese, pubblicato con La Tempesta, e ci dimostra perfettamente quanto il lupo cambi il pelo, ma non il vizio. Forse l’aggettivo che più si addice a questa band è giovane. Non in senso anagrafico sia chiaro, ma quanto a purezza di intenti e questo lo si evince sia nelle liriche che nella forma musicale. I testi esemplarmente scritti e non buttati giù così al volo, sono le fondamenta del disco. Curati nel senso e nel contesto e non come accessorio, le rime e la scrittura diventano elemento clou del loro look musicale. I ritornelli e le frasi ti si attaccano addosso e li ricordi come le massime che ci si tatua sul corpo. Non c’è autocelebrazione nelle 12 tracce che compongono questo disco, non c’è un vero e proprio must da rispettare e tanto meno una voglia di essere necessariamente iconoclastici. C’è musica, suonata con quel che si ha.
Tutto molto naturale, poco manierismo e poca mania. L’hard-core che dai Prozac+ al primo album dei S.T. ha caratterizzato la cadenza del duo, in questo album lascia spazio ad un alternative rock che concentra le sue attenzioni particolarmente sulla chitarra. Giri di chitarre acustiche caratterizzano il singolo “So che sai che un giorno” che ha anticipato l’album. Pezzo molto Sick con l’immancabile “clap” che mantiene costante la ritmica e rievoca la stupenda “Parlami per Sempre” del loro precedente lavoro. Molto carina, se non la più notevole dell’album è “Come è Profondo il Mare”, brano di apertura del disco, che conserva lo style quasi annoiato di cantare, ma che rende perfettamente l’idea di dove si voglia andare a parare. Ad un primo e superficiale ascolto sembra un album gemello del precedente, poi ti rendi conti che è più cauto e quieto.
Ad ogni modo musicalmente non ti stravolge ed è decisamente out il riff heavy che GianMaria si/ci concede in “Finchè Tu Sei Qua”. Più da musical timburtiano è “La Canzone del Rumore”, ma non dispiace affatto e si inserisce bene nelle nuancé che vogliono usare per vestire l’intero lavoro. Particolarità di questo secondo figlio di Mr Man e Boom Girl, è che il ruolo da First Lady di Elisabetta come voce solista (e perfetta oserei dire) lascia spazio all’ego maschio di Gian Maria. Cosi, nella già citata” La canzone del Rumore”, ma anche in “Magra” e in una interessantissima “La Mia Mano Sola” ,Mr. Man ruba la scena, rendendo molto coinvolgenti e toccanti le note e le parole che si impadronisco dell’orecchio.
Il tocco di romanticismo non manca e “La Mia Stanza “con la voce di Elisabetta, è la perfetta sintesi delle paturnie femminili. Anche l’elettronica, il nuovo mantra indie, arriva a casa Sick e “La Danza” ne è un copioso esempio.
“Si Muore di Aids nel 2023”, “Televisione Pericolosa” e “Aiuto Tamburo” sono pezzi classici Sick dove la campionatura si lega perfettamente all’essere punk e i brani sono sorretti in toto da testi eccellentemente scritti.
Nel totale è un album che vale la pena di ascoltare e che ti fornisce l’ energia necessaria per metterti un passamontagna e urlare con più fiato possibile A.I.U.T.O.
TRACKLIST:
1. In Fondo Al Mare
2. La Mia Stanza
3. E So Che Sai Che Un Giorno
4. Finchè Tu Sei Qua
5. La Canzone Del Rumore
6. Si Muore Di AIDS Nel 2023
7. Con Le Tue Mani Sporche
8. Magra
9. La Danza
10. La Mia Mano Sola
11. Televisione Pericolosa
12. Aiuto Tamburo
Ornella Stagno
Acidi & Acide in cerca di A.I.U.T.O, martelive, martemagazine, musica, Ornella Stagno, Recensioni, Sick Tamburo