Arte Video sul Tevere: l’altra faccia dell’estate
[ARTI VISIVE]
ROMA- Nella cornice dell’estate romana sul Lungotevere, C.A.R.M.A. – Centro d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate, in collaborazione con l‘ Associazione Culturale Amici di Trastevere, presenta al pubblico la rassegna Arte Video sul Tevere che avrà luogo presso L’Isola del Cinema, a pochi passi dall’Isola Tiberina, un luogo in cui l’arte si sposa con la storia e la cultura dei romani.
Arte Video sul Tevere è un appuntamento da non perdere, soprattutto per tutti gli appassionati di video arte che avranno la possibilità di assistere alla proiezione delle opere finaliste alla prima edizione della Arte Video Roma Festival, che si è svolto a Roma nel mese di giugno 2010 a cui ha fatto seguito un tour in varie location lo scorso inverno.
L’apertura della rassegna è avvenuta il 9 luglio, proseguirà nei giorni 16, 23 e 30 dello stesso mese e verrà accompagnata da approfondimenti su Lino Strangis, Igor Imhoff e Piero Chiariello, ovvero alcuni degli artisti italiani e stranieri che hanno partecipato al Festival, oltre a Riccardo Arena, Danilo Torre, Marius Leneweit & Rocio Rodriguez, Mauro Santini, Debora Vrizzi, Van Mc Elwee, Alessandro Amaducci, Tim White Sobieski, Sami Rahal, Sarah Buckius e Domenico Canino. Quest’ultimo un personaggio curioso e artisticamente affascinante, che cattura i suoni come un rabdomante fa con l’acqua.
Ma c’è da ammettere che tutte le opere presentate al festival hanno un alto contenuto di creatività, ognuna delle quali rappresenta un tratto caratteristico di ogni singolo artista partecipante, un labirinto di immagini che scavano la quintessenza dell’arte di raccontare attraverso le immagini.
Molti degli artisti che hanno partecipato alla prima edizione di Arte Video Roma Festival hanno posto al centro delle loro realizzazioni l’uomo e il suo rapporto con il mondo circostante, con il tempo che scorre, come per esempio nell’opera video Paris in the 21st Century (2008) dell’americano Van Mc Elwee, il quale cattura attimi di vita quotidiana tra i passeggeri della metropolitana parigina; vale la pena anche citare l’opera Fear of me (2008) di Alessandro Amaducci, un film animato da una strana presenza umana che ruota intorno allo sguardo dello spettatore in un continuo divenire di forme e forze oscure.
E poi ancora The super Eye-Park (2010) di Lino Strangis, un gioco di colori e suoni che provengono forse da un mondo incastrato in una favola ipnotica, dove non ci sono personaggi ma solo emozioni che si aprono e chiudono al mondo circostante come ali di una farfalla. Inoltre, dello stesso artista verranno proposte altre opere nell’ambito della sezione antologica.
Tra tutte le opere presentate in questa rassegna ne abbiamo citate solo alcune, così proprio per farvi venire l’acquolina, la curiosità e farvi scomodare dalle vostre sdraio in riva al mare, per gustarvi un concentrato di arte in riva al Tevere che siamo sicuri vi piacerà.
Eva Di Tullio
Arte Video sul Tevere, arti visive, Eva Di Tullio, martelive, martemagazine, Notizie, roma